Una canzone per raccogliere soldi da donare in beneficenza, il progetto di due amici che decidono di realizzare qualcosa insieme: ma se c’è di mezzo Jannik Sinner sembra esserci anche una polemica nascosta da qualche parte, che salta fuori inaspettata e forse anche inopportuna. Come accaduto nel caso del duetto realizzato con Andrea Bocelli.
Le critiche al duetto
La canzone “Polvere e Gloria” realizzata da Andrea Bocelli con la collaborazione di Jannik Sinner non ha incontrato solo pareri entusiasti e critiche positive. Di certo l’intenzione del numero 1 al mondo del tennis non era quella di lanciare la sua carriera sonora ma semplicemente di realizzare qualcosa di particolare e forse utile insieme a un amico di lunga data come Andrea Bocelli. Ma in tanti si sono lanciati all’attacco anche del risultato finale dal punto di vista artistico. Il Foglio, in un articolo firmato da Mario Leone, non usa mezzi termini: “Un singolo pop costruito a tavolino. Un’operazione d’immagine tra cliché motivazionali e noia orchestrale. Poca musica e parecchi confusione nel ruolo del tennista nel progetto”.
I proventi del duetto
I proventi del duetto tra Andrea Bocelli e Jannik Sinner andranno alla Fondazione Francesca Rava e non è la prima volta che il tennista azzurro collabora con questa associazione. Già nel 2024 regalò una sua maglietta che fu venduta all’asta per circa 2mila euro. La fondazione è nata nel 2000 per aiutare bambini e adolescenti che vivono in condizioni di disagio, donne fragili e nuclei familiari sia in Italia che nel mondo, con l’organizzazione che ha un ruolo molto attivo soprattutto ad Haiti. Del resto lo stesso Sinner solo qualche tempo fa ha lanciato la sua fondazione proprio con l’obiettivo di aiutare i bambini a fare sport e a studiare.
Le accuse politiche
Jannik Sinner è diventato un fenomeno che va oltre il campo da tennis, quindi tutto quello che lo riguarda finisce per essere passato al microscopio. E non fa eccezione il duetto e in senso più esteso l’amicizia con Andrea Bocelli. Da tempo il famoso tenore italiano viene indicato come un simpatizzante dei partiti della “destra italiana”, le sue opinioni sull’aborto e sul ruolo della donna sono state spesso al centro di accuse e dibattiti, anche se il cantante non ha mai preso posizioni nette per quanto riguarda la politica. Ora l’amicizia con Sinner e il duetto “Polvere e Gloria” fanno sì che anche Jannik finisca per essere criticato per delle idee politiche che non ha ancora neanche mai espresso. Ma ormai il suo nome è talmente trainante da generare polemiche su cose che neanche esistono.
Il saluto di Brad Pitt
Essere famosi nel bene e nel male: è un tema che ritorna spesso quando si parla di celebrità. Jannik Sinner sembra tutto fuorché un divo ma le sue vittorie in campo e il suo comportamento lo hanno reso senza dubbio uno degli sportivi più famosi e seguiti in giro per il Mondo. Al punto che anche una celebrità, quasi una leggenda, del calibro di Brad Pitt decida di lasciare il suo saluto speciale al numero 1 del mondo. L’attore stava presentando il suo film sulla F1 al Tg1 ma prima di chiudere l’intervista ha preso in mano la stazione: “Un saluto speciale al numero 1 del mondo Jannik Sinner: è fantastico”.