Povero Shapovalov, vittima degli haters dopo le parole sul doping nel tennis. Il canadese nei giorni scorsi si era espresso in modo caustico sulla positività di Iga Swiatek e sulla squalifica di un mese comminata dall’Itia alla tennista polacca. Aveva fatto lo stesso qualche tempo prima quando era emerso il tristemente noto “caso Clostebol”, riguardante Jannik Sinner. Da allora – assicura – non si sente più libero di esprimere le sue opinioni a riguardo.
- Doping, il giudizio di Shapovalov su Sinner e Swiatek
- La denuncia del canadese nel video con Kokkinakis e Thiem
- Shapovalov: "Nulla contro Jannik, chiedo solo giustizia"
Doping, il giudizio di Shapovalov su Sinner e Swiatek
La settimana scorsa Shapovalov aveva tuonato: “I giocatori non vengono trattati allo stesso modo, ogni caso è gestito in modo diverso”. E quella del canadese non è un’opinione isolata nel circuito, tutt’altro. Al di là di personaggi dialetticamente virulenti come Nick Kyrgios, o di ex campioni dal dente avvelenato come Evgenij Kafelnikov, quella sulla disparità di trattamento tra i big e gli atleti di livello medio o medio-basso è una convinzione che ha preso sempre più piede, soprattutto alla base del movimento.
La denuncia del canadese nel video con Kokkinakis e Thiem
Sulla questione Shapovalov è tornato attraverso un video pubblicato sui social, nel corso di una chiacchierata a ruota libera con Thanasi Kokkinakis, l’australiano che recentemente ha sfidato l’Italia nelle semifinali di Coppa Davis a Malaga, e con Dominic Thiem, l’ex campione austriaco che ha smesso poche settimane fa. E il canadese non è stato tenero soprattutto coi tifosi italiani, rei a suo giudizio di aver frainteso le sue dichiarazioni a proposito di Jannik Sinner.
Shapovalov: “Nulla contro Jannik, chiedo solo giustizia”
Così il canadese: “Mi sento come se sui social non possa esprimere le mie opinioni senza che le persone si scaglino contro di me. Sembra quasi che le persone semplicemente odino tutto e si scaglino contro tutti. Questa cosa mi è successa, ad esempio, coi fan italiani quando ho fatto un commento sul caso Sinner”. Shapovalov ha assicurato: “Non ho nulla contro Jannik, intendevo dire semplicemente che il giudizio dovrebbe essere lo stesso per tutti i giocatori. La verità è che a tanti tifosi italiani piace considerarmi come un matto”.