Il 2025 di Jannik Sinner è iniziato come era finito l’anno precedente: con una vittoria. Successo in due set per il rosso di San Candido alla Rod Laver Arena di Melbourne, l’impianto dove poco meno di un anno fa aveva conquistato il primo Slam della sua luminosa carriera. Vittima del numero 1 della classifica ATP uno dei beniamini di casa, l’australiano Alexei Popyrin, piegato in due set in un match esibizione valido per l’Australian Opening Week. Prossimo impegno contro Stefanos Tsitsipas venerdì 10 (alle 9 del mattino).
- Sinner non ancora al top contro Popyrin
- Il break chirurgico di Jannik che vale il primo set
- Popyrin avanti 5-2, Sinner non molla e vince al tie-break
- Jannik: "Fiducioso per gli Australian Open". E aspetta Anna
Sinner non ancora al top contro Popyrin
Un Sinner non ancora al top, comprensibilmente. Del resto, questi match servono proprio a mettere minuti e game nelle game, a riassaggiare il clima e il ritmo delle partite vere, a familiarizzare nuovamente con l’atmosfera dei tornei e dei match che contano. In questo senso, esame superato a pieni voti dal fuoriclasse italiano, che ha saputo reggere la pressione anche in una situazione fattasi improvvisamente critica nel secondo set, quando s’è ritrovato sotto 2-5.
Il break chirurgico di Jannik che vale il primo set
Nel primo Jannik non aveva incontrato troppi problemi, riuscendo a strappare in modo chirurgico il servizio all’australiano nel nono gioco, sul punteggio di 4-4. Assistito da un ottimo servizio – dieci gli ace a fine gara per lui – Sinner ha poi chiuso i conti su un confortevole 6-4. Nel secondo la macchina perfetta in battuta s’è inceppata e Popyrin ha piazzato il break al sesto gioco, scappando poi via sul 5-2. Qui però l’azzurro ha dimostrato ancora una volta perché è il più forte di tutti.
Popyrin avanti 5-2, Sinner non molla e vince al tie-break
Sinner ha ripreso a sparacchiare in battuta, ma soprattutto ha trovato il modo di piazzare il controbreak che ha spento gli ardori di Popyrin. Sul 5-5 Jannik ha avuto anche a disposizione una palla break, ma l’australiano è riuscito a difendere il turno di battuta. Poco male. La vittoria di Sinner è stata solo rimandata. È arrivata al tie-break, stravinto sul punteggio di 7-2, tra gli applausi del pubblico di Melbourne. La nuova campagna d’Australia dell’altoatesino è cominciata nel migliore dei modi.
Jannik: “Fiducioso per gli Australian Open”. E aspetta Anna
Così Sinner al termine della partita: “So bene il lavoro fatto insieme al mio staff. Il primo Slam della stagione può essere carico di tensione, ma sono consapevole del lavoro di queste settimane e di tutti gli sforzi fatti e sono fiducioso. Il 2024 è stata una stagione fantastica per me, ma è andata. Adesso siamo nel 2025. Melbourne è una città fantastica. Sono successe tante cose per me dentro e fuori dal campo, sono felice di essere di essere qui, è importante sentire ritmo e campo. Grazie al pubblico, vedremo cosa succederà nel torneo ufficiale”. Presto potrebbe raggiungerlo Anna Kalinskaya, reduce dal ritiro choc ad Adelaide. La russa è una delle “tante cose successe dentro e fuori dal campo” nel 2024 per Jannik. Forse la più importante.