C’è chi dice no. Parafrasando Vasco, il numero 1 del tennis mondiale ha ancora una volta fatto intendere che lui al Festival di Sanremo non ha alcuna intenzione di andare. Se l’anno scorso aveva usato la diplomazia per declinare l’invito di Amadeus, aggrappandosi alle classiche “scuse” degli allenamenti, della necessità di prepararsi per i successivi tornei e di non stravolgere le sue routine, questa volta Jannik Sinner è andato dritto al punto.
- Chiambretti "invita" Sinner a Sanremo: arriva il no
- No al Festival, critiche a Jannik: "Quanto se la tira"
- Sinner a Sanremo, l'intervento perentorio di Bertolucci
- I tifosi del numero 1: "L'Ariston è roba da Ibrahimovic"
Chiambretti “invita” Sinner a Sanremo: arriva il no
Quando Piero Chiambretti, durante i Supertennis Awards, tra il serio e il faceto gli ha chiesto se avrebbe partecipato alla prossima – e già attesissima – edizione della kermesse canora nelle vesti di “invitato speciale”, Sinner ha risposto in modo schietto. E chi non lo conosce bene quasi quasi potrebbe pensare che abbia replicato in modo sprezzante: “No, ho di meglio da fare”. Una risposta a una battuta di quel mattacchione di “Pierino”: non va dimenticato.
No al Festival, critiche a Jannik: “Quanto se la tira”
In tanti, però, hanno bacchettato il rosso di San Candido per la sua supposta “arroganza”. “Ma quanto se la tira”, si legge sul web. Oppure: “Com’è che delle tamarrate di Binaghi non se ne perde una e poi snobba il palcoscenico più importante d’Italia?”. E ancora: “Almeno poteva essere un po’ più diplomatico, l’anno scorso mi aveva quasi convinto”. Questa volta Sinner è stato schietto e neanche adesso va bene: “Qualcuno dovrebbe spiegargli cos’è Sanremo per gli italiani, in Italia e nel mondo. Sembra straniero”.
Sinner a Sanremo, l’intervento perentorio di Bertolucci
Critiche e perplessità che hanno scatenato la reazione di chi ha ben chiare – e non da adesso – le priorità di Sinner. Che poi sono una soltanto: il tennis. Il numero 1 della classifica ATP non avrebbe difficoltà a presenziare dieci minuti al Festival di Sanremo. Semplicemente, non gli va di farlo. E Paolo Bertolucci su X bacchetta chi ancora si stupisce delle sue remore a “essere personaggio”: “Leggo di utenti che si meravigliano del rifiuto di Jannik Sinner di andare a Sanremo. Ancora non lo conoscete?”.
I tifosi del numero 1: “L’Ariston è roba da Ibrahimovic”
Se una fetta piuttosto rumorosa di utenti ha espresso il proprio disappunto per il nuovo no di Sinner all’Ariston, per molti Jannik non ha fatto bene: di più. “Non vedo il problema anche se ci fosse andato…”, la replica di un utente al Tweet di Bertolucci. Con tanto di risposta di Paolo: “Lo vede lui. Tanto basta”. “Tanta ammirazione per un ragazzo che non vuole distrazioni dal suo obiettivo primario. Quello di Sanremo è cosa da Ibrahimovic, si, quello del leone e i gattini”, un altro commento. “Io mi stupisco di come riesca sempre a fare la scelta giusta, tipo questa. Chapeau Jannik“.