Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz, Novak Djokovic, Daniil Medvedev e un altro paio di big: l’Arabia Saudita fa le prove generali per l’ingresso nel grande tennis e si prende il meglio che, attualmente, offre il mercato. A ottobre sei campionissimi daranno vita al Six Kings Slam, un torneo-esibizione in programma nella capitale del ricco e intraprendente paese mediorientale, che ormai è in prima fila nell’organizzazione di qualsiasi tipo di eventi, dal calcio al tennis, dalla Formula 1 ad altre discipline. L’appuntamento è fissato tra il 16 e il 19 e sarà curioso vedere, una volta di più, Jannik sfidare Carlitos e Nole.
- Sinner a Riad: ci sono anche Medvedev, Nadal e Rune
- Six King Slam, montepremi: 1,5 milioni a ogni partecipante
- I prossimi impegni di Sinner e il calendario stravolto per Riad
Sinner a Riad: ci sono anche Medvedev, Nadal e Rune
L’ufficialità della partecipazione del numero 1 al mondo alla kermesse-esibizione è stata data dalle stesse autorità di Riad. Quattro i giorni di gare, ma con uno di riposo individuato in venerdì 18 ottobre: le regole dell’ATP non consentono che un’esibizione di questo tipo possa svolgersi nell’arco di 72 ore consecutive. Torneo a cui, oltre a Sinner, Alcaraz, Djokovic e Medvedev, dovrebbero partecipare Nadal e Rune. Il condizionale è d’obbligo, visto che le rinunce sono all’ordine del giorno: ultima quella di Rafa alla Laver Cup in programma a Berlino dal 20 al 22 settembre, per i ben noti problemi fisici.
Six King Slam, montepremi: 1,5 milioni a ogni partecipante
Difficile, tuttavia, rinunciare al torneo-gala di Riad. Non foss’altro, perché per esibirsi davanti al re e agli scatenati tifosi sauditi, da quelle parti ti riempiono di soldi. Il montepremi, infatti, è da record: un milione e mezzo di euro per ogni partecipante, sei milioni solo al vincitore. Una montagna di soldi e una dimostrazione di “potenza” senza pari, funzionale a un obiettivo ben preciso per i vertici sportivi dell’Arabia Saudita: entrare stabilmente nel circuito ATP con l’introduzione di un Masters 1000 nella capitale a partire già dal prossimo anno. Il periodo sarebbe già stato individuato: prima degli Australian Open, primo Slam della stagione
I prossimi impegni di Sinner e il calendario stravolto per Riad
E a livello di preparazione, come si colloca il Six King Slam per Sinner? Va bene i soldi, ma per Jannik non c’è niente di più importante dei suoi schemi di lavoro e della meticolosa programmazione delle sue attività. In Arabia Saudita il rosso di San Candido farebbe una toccata e fuga dopo la conclusione del Masters 1000 di Shanghai (finale il 13 ottobre) e prima del torneo di Vienna (in calendario dal 21 al 27 ottobre), di cui è detentore e dove ballano 500 punti per la classifica ATP. Un fuori programma sicuramente scomodo tra il ritorno dall’Asia e l’inizio del finale di stagione in Europa: ma decisamente ben remunerato.