Dopo l’ufficialità della mancata partecipazione di Jannik Sinner agli Internazionali BNL d’Italia sono arrivate anche le parole del presidente della FITP Angelo Binaghi, il quale si è detto molto dispiaciuto per il suo ritiro ma anche positivo sul fatto che il torneo romano sarà comunque un grande successo di pubblico e di tennis.
- Dopo Alcaraz anche Sinner rinuncia agli IBI
- Le parole di Binaghi
- Tanti gli italiani che proveranno a non far sentire la mancanza di Jannik
Dopo Alcaraz anche Sinner rinuncia agli IBI
Gli Internazionali d’Italia perdono pezzi. Dopo il ritiro annunciato ieri da Carlos Alcaraz, oggi è arrivato anche quello ancora più doloroso da accettare per il pubblico azzurro di Jannik Sinner. L’altoatesino ha accusato problemi all’anca destra sin dall’inizio della stagione su terra rossa, un’infortunio che ha contribuito alla sua sconfitta contro Stefanos Tsitsipas in semifinale a Montecarlo e che lo ha portato a ritirarsi prima di scendere in campo nei quarti di finale di Madrid contro Felix Auger-Aliassime. E oltre ai due baby fenomeni rischia di non partecipare anche Daniil Medvedev, anch’egli costretto a ritirarsi dal Masters 1000 nella capitale spagnola.
Le parole di Binaghi
A proposito del ritiro di Jannik ha parlato anche il presidente della FITP, Angelo Binaghi, ad Ansa: “Con Sinner ci siamo sentiti, certamente. C’è dispiacere, ma sono eventualità che posso verificarsi anche nelle migliori famiglie. E’ giusto rispettare fino in fondo la decisione di Jannik che domani sarà a Roma e parlerà. Attendiamo un giorno. E’ giusto che sia lui a parlarvi di cosa è successo e di come si sente. Comunque gli Internazionali saranno da record e questo è dovuto a un momento incredibile che stiamo vivendo. La passione per il tennis non cambia anche se Jannik purtroppo questo torneo non potrà disputarlo. Il trend e i numeri sono incredibili. Abbiamo tanti italiani in gara, faremo il tifo per gli altri”.
Tanti gli italiani che proveranno a non far sentire la mancanza di Jannik
Anche senza Sinner i tifosi italiani avranno tanti, anzi, tantissimi azzurri a cui non far mancare il loro supporto. A Roma infatti scenderanno in campo nel torneo maschile Lorenzo Musetti (al momento impegnato nel Challenger 175 di Cagliari), Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli, Luciano Darderi, Luca Nardi, Matteo Gigante, Giulio Zeppieri, Andrea Vavassori, Fabio Fognini e Matteo Berrettini, che non gioca il torneo della capitale addirittura dal 2021. Tante le azzurre anche nel tabellone femminile, con gli occhi che saranno puntati principalmente su Jasmine Paolini, ma grande interesse ci sarà anche per le altre che sono: Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto, Martina Trevisan, Lucrezia Stefanini, Giorgia Pedone, Nuria Brancaccio, Lisa Pigato, Vittoria Paganetti e Sara Errani, che qui raggiunse la finale esattamente dieci anni fa. Lo squadrone azzurro potrebbe anche aumentare al termine delle qualificazioni, dove sono ovviamente presenti tanti italiani.