Un anno al vertice della classifica ATP. Un anno da numero 1. Roba da grandi, da vere leggende del tennis. Non a caso, si tratta di un’impresa riuscita ad appena quattro giocatori. Jannik Sinner è vicino, anzi vicinissimo a diventare il quinto. Manca sempre meno al 10 giugno, quando saranno trascorsi esattamente 365 giorni dall’avvento del rosso di San Candido sul trono del ranking. E tutto lascia presagire che nessuno dei sempre più inguaiati inseguitori riuscirà a detronizzarlo, nel frattempo.
- Un anno da numero 1: Sinner a un passo dalla storia
- L'ultima impresa di Jannik: ha superato Andy Murray
- Solo Federer, Connors, Hewitt e Djokovic meglio di Sinner
Un anno da numero 1: Sinner a un passo dalla storia
Chi potrebbe impensierirlo, del resto: Sascha Zverev che da quando non ha Sinner davanti ai piedi non ne ha più azzeccata una, facendosi eliminare precocemente da tutti i tornei a cui ha preso parte? Schiacciato dalla pressione, il tedesco non ha saputo cogliere l’opportunità offertagli dalla sospensione concordata tra Jannik e la Wada, che scadrà il prossimo 7 maggio. In linea teorica Zverev potrebbe ancora scompaginare i piani dell’azzurro, ma dovrebbe riuscire in una serie di “miracoli”: vincere i tornei di Montecarlo, Monaco e Madrid e sperare che Sinner non riesca a difendere i punti ottenuti l’anno scorso al Roland Garros, quando si fermò in semifinale.
L’ultima impresa di Jannik: ha superato Andy Murray
Insomma, solo l’aritmetica nega a Jannik la possibilità di festeggiare in anticipo un traguardo già virtualmente oltrepassato a mani basse. Per il momento può consolarsi con 42 settimane da numero 1, posizione arpionata all’indomani dell’ultimo Slam parigino e difesa senza alcun patema fino ad oggi. Anzi, il vantaggio in classifica è aumentato di settimana in settimana, addirittura anche quando l’altoatesino è stato costretto a rimanere fermo, a guardare gli altri – Alcaraz, Zverev, lo stesso Medvedev – perdere una partita dopo l’altra, lasciandosi sfuggire occasioni su occasioni. Forse l’unico che potrebbe progressivamente riavvicinarsi è proprio l’eterno Djokovic, che però al momento è lontanissimo.
Solo Federer, Connors, Hewitt e Djokovic meglio di Sinner
Soltanto quattro giocatori nella storia sono rimasti in cima alla graduatoria per oltre un anno di fila, almeno – ed è lapalissiano che sia così – da quando siamo entrati nell’Era Open. Si tratta di Roger Federer, Jimmy Connors, Lleyton Hewitt e lo stesso Novak Djokovic. Nel frattempo Sinner ha già compiuto un altro sorpasso, ai danni dell’attuale coach di Nole: Andy Murray s’era fermato a 41 settimane da numero 1, Jannik è arrivato a 42. Il prossimo che sarà superato dall’inarrestabile Jannik, che ha dimostrato di essere un fenomeno pure alla guida dei kart, è il brasiliano Guga Kuerten, che qualche anno fa rimase in cima al ranking per 43 settimane.