Joao Pedro è uno degli attaccanti più prolifici della Serie A. Dal 2014 gioca nel Cagliari e viaggia a una media di circa un gol ogni 3 partite, che è un gran risultato, se si pensa che i sardi nelle ultime stagioni navigano nelle acque bassissime della classifica. Joao Pedro, classe 1992 è nativo di Ipatinga, in Brasile e il suo vero nome completo è João Pedro Geraldino dos Santos Galvão. Quindi brasileiro al 200%.
Perché Joao Pedro serve alla Nazionale italiana
Nonostante ciò in queste ultime ore si è diffusa la proposta di fare di Joao Pedro il nuovo centravanti della Nazionale, non la Selacao brasiliana che è già qualificata ai Mondiali, ma quella italiana che ai Mondiali se ci andrà lo farà solo al termine di spareggi pericolosissimi. Gli Azzurri di Mancini hanno palesato già durante gli Europei una sterilità offensiva preoccupante.
Nonostante in campo ci sia uno come Ciro Immobile, più volte Scarpa d’Oro europea, gli Azzurri sono raramente pericolosi in avanti e quando lo sono, sprecano in modo clamoroso le occasioni create. Le alternative a Immobile sono: Belotti, che solo raramente si è imposto come goleador e i giovanissimi Raspadori e Scamacca, che non sono sempre titolari nemmeno nel Sassuolo. Si fa un gran parlare del giovane gigante Lucca, ma bisogna dargli il tempo di maturare. Nel frattempo incombono gli spareggi mondiali e urge una soluzione.
Perché Joao Pedro potrebbe giocare in Nazionale
Ecco spuntare quindi dal cilindro la soluzione Joao Pedro. In attacco è un fenomeno, la butta dentro di destro di sinistro e di testa, non sbaglia i rigori, ha visione di gioco, piedi brasiliani e… moglie italiana! Ecco trovato lo stratagemma per mettere la maglia azzurra sulle spalle anche a un gran giocatore che però con l’Italia non è che abbia un legame di sangue vero e proprio. In questo caso non si sono andati a cercare nonni e bisnonne. E ai puristi del pallone sembra una soluzione un po’ pasticciata e di comodo.
Forse nel calcio ci si è meno abituati, ma in altri sport questo accade più di frequente: due esempi su tutti Fiona May e Josefa Idem. Due atlete eccezionali, vincenti anche con le divise delle rispettive nazioni di origine e che, per effetto del matrimonio con un uomo italiano, hanno acquisito la nazionalità e poi rappresentato in modo straordinario la maglia azzurra sia nell’atletica sia nella canoa. Che possa essere anche il caso di Joao Pedro?
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