La finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter non ha deluso le aspettative, regalando uno spettacolo (anche sugli spalti) che non si vedeva da tempo. Come ogni Derby d’Italia che si rispetti, però, non sono mancate le polemiche successive alla vittoria dei nerazzurri per 4-2. Diversi, infatti, gli episodi arbitrali finiti sotto la lente di ingrandimento, prima del Var e poi di moviolisti e tifosi.
Gli episodi da moviola di Juventus-Inter
Dopo un primo tempo in cui è andato tutto liscio, l’arbitro Paolo Valeri ha il suo bel daffare nella ripresa. Al 55′ il primo episodio discutibile: la Juventus ha appena segnato il 2-1 con Vlahovic e Brozovic trattiene platealmente Dybala. Valeri fischia il fallo e si appresta a estrarre il cartellino giallo, con il croato che reagisce calciando lontano il pallone in segno di protesta, rischiando seriamente la seconda ammonizione. Al 78′ il vero spartiacque della gara: sulla torre di Perisic, Martinez si infila tra De Ligt e Bonucci e cade in area. L’arbitro indica subito il dischetto e non cambia idea neppure dopo aver visionato le immagini al Var, nonostante nell’incrocio di gambe sembra essere l’argentino a cercare il contatto “agganciando” la gamba di Bonucci, e non viceversa. Ci spostiamo quindi nei supplementari per il secondo penalty concesso all’Inter: stavolta è De Ligt ad atterrare De Vrij con un colpo al fianco, ma il check del Var arriva soltanto dopo la “chiamata” di Brozovic, che butta volontariamente il pallone in fallo laterale per fermare il gioco ed evitare che l’azione si protragga ulteriormente. Al 106′ infine, sul risultato già di 4-2, Vlahovic cade in area dopo un contatto con De Vrij che sposta il pallone solo dopo aver pestato il piede del serbo: in questo caso Valeri si fida del silent check e non va a rivedere l’azione.
Juventus-Inter, Max Allegri protagonista in negativo
In una finale di Coppa Italia in cui non è mancato veramente nulla c’è stato spazio anche per la doppia ammonizione di Massimiliano Allegri, apparso nervoso come non mai e allontanato dal campo al 105′. Nel dopopartita il tecnico bianconero, che per poco non veniva alle mani con alcuni membri della panchina interista, nel dopopartita ha raccontato l’accaduto: “E’ passato uno dell’Inter e mi ha dato una pedata. Io mi sono girato e l’arbitro mi ha espulso, giustamente. La prima ammonizione? Sinceramente non mi ricordo, protestavo. Valeri ha arbitrato bene, è stato molto bravo”. Allegri è finito nell’occhio del ciclone non soltanto per il brutto episodio che lo ha visto protagonista, ma anche perchè, a detta di molti tifosi della Juve, è stato lui a determinare la sconfitta con le sue scelte conservative: prima, al 67′, passando alla difesa a 3 rinunciando alla ricerca del terzo gol, poi togliendo Dybala subito dopo il gol del 3-2 firmato su rigore da Perisic.
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