Non bastano i novanta minuti, non ne bastano nemmeno centoventi, la finalissima della 3° edizione di Nations League viene decisa ai calci di rigore e ad avere la meglio tra Croazia e Spagna sono proprio le furie rosse che sfatano il tabù dei tiri dagli undici metri, dopo tre “condanne” nelle ultime tre volte in cui si sono trovati ad un dentro o fuori deciso alla lotteria dei penalty.
- Croazia - Spagna, i novanta minuti a reti bianche
- Supplementari, è ancora 0-0 tra Croazia e Spagna
- La Nations League è della Spagna: 4-5 dcr
Croazia – Spagna, i novanta minuti a reti bianche
L’ultimo atto di Nations League va in scena allo stadio De Kuip di Rotterdam e vede di fronte due corazzate quali sono Croazia e Spagna.
Nel primo tempo la gara è soprattutto tattica, poche le occasioni da gol ma tanta qualità in campo. Gli spagnoli fanno registrare due chance, una con Gavi che dai sedici metri non trova la porta, l’altra con la girata di testa di Morata, a sua volta impreciso. La Croazia risponde con l’onnipresente Modric e con due tentativi non capitalizzati, vedi quando Kramaric lanciato a rete calcia a lato complice il recupero di Laporte, e vedi i colpi di testa di Perisic bloccati da Unai Simon. Si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa i ritmi si alzano un po’ e le due formazioni osano qualcosa in più. La Spagna prova ad approfittare dell’uscita di piede di Livakovic che lascia la porta sguarnita, Fabian Ruiz non ci pensa due volte e va al tiro di prima intenzione, ma manda a lato di un soffio. Non è preciso nemmeno Jordi Alba all’84’ e così, con la Croazia che tiene bene ma fatica a rendersi pericolosa, è 0-0 anche al 90esimo. Si va ai supplementari.
Supplementari, è ancora 0-0 tra Croazia e Spagna
Nel primo extra time la stanchezza è palpabile ed i tentativi sono poco lucidi seppur vivaci. La Spagna rischia quando Kovacic manda a rete Mejer, ci vuole il gran recupero di Nacho per interrompere un’azione molto pericolosa. La risposta delle furie rosse arriva con Dani Olmo che per due volte nella stessa manovra non finalizza a dovere.
L’altro extra time è il tentativo disperato di non finire ai calci di rigore. Squadre abbastanza spaccate, Dani Olmo da una parte e Vlasic dall’altra non trovano la via del gol e lo specchio dei rigori è sempre più vicino.
La Nations League è della Spagna: 4-5 dcr
Ed è proprio così perché lo 0-0 porta la 3° Nations League ad essere assegnata dopo i tiri dagli undici metri. Primo rigorista è Vlasic che di fronte a Unai Simon è glaciale, 1-0. Poi è la volta di Joselu, Livakovic non può nulla. 1-1. Tocca a Brozovic, Unai Simon spiazzato. 2-1. La Spagna risponde con Rodrigo, gol. 2-2. Capitan Modric è perfetto, 3-2, così come Merino, 3-3. Unai Simon dice di no a Mejer, Asensio la spedisce all’incrocio. 3-4. La Croazia si aggrappa a Perisic, 4-4, poi Laporte spreca il match ball sparandolo sulla traversa. Si va ad oltranza. Petkovic si lascia ipnotizzare da Unai Simon, Carvajal con un goloso colpo sotto regala alla Spagna la sua prima Nations League.