La Supercoppa italiana non trova pace. Si sa da tempo che ha cambiato format. Dalla partita secca tra le vincitrici di campionato e Coppa Italia si è trasformata in un mini torneo a 4 squadre ma per la terza volta arriva un cambio delle date con partite in programma dal 18 al 22 gennaio 2024. Ciò comporterà lo slittamento del turno di campionato per i club impegnati a febbraio oppure a marzo. Molto dipenderà dagli eventuali futuri impegni europei delle squadre coinvolte.
- Le date delle due semifinali
- La finale e il calendario arabo ricco di eventi
- La Supercoppa può condizionare il campionato
Le date delle due semifinali
Che non sia facile la vita della nuova Supercoppa è ormai cosa risaputa. Il torneo ha già cambiato 3 volte la propria collocazione in calendario, d’altra parte sono tanti gli impegni e poco lo spazio per inserire le gare. Ma il Consiglio di Lega dovrebbe aver finalmente preso una decisione definitiva. La prima semifinale, Napoli-Fiorentina, tra la vincitrice dello scudetto e la finalista di Coppa Italia, si dovrebbe (condizionale sempre d’obbligo) disputare giovedì 18 gennaio. La seconda, tra l’Inter vincitrice della Coppa Italia e la Lazio seconda in campionato, andrebbe in scena invece venerdì 19.
La finale e il calendario arabo ricco di eventi
Dopodiché sarà la volta della finalissima fissata per lunedì 22 gennaio, Un’altra difficoltà nella stesura del calendario è stata rappresentata dagli arabi, i quali hanno comprato una serie pressoché infinita di eventi sportivi in giro per il mondo facendo poi fatica a collocarli in agenda. Da Riad arriveranno comunque bei soldini: parliamo di 23 milioni di euro complessivi dei quali 7 andranno alla vincitrice del torneo.
La Supercoppa può condizionare il campionato
La competizione avrà un impatto significativo sulla nostra Serie A. Le squadre si trasferiranno per qualche giorno in Arabia Saudita, con relativo cambio di clima e fuso orario. C’è chi già studia il calendario con le partite in programma per ipotizzare possibili sorpassi in vetta. In realtà ogni discorso del genere è prematuro ma certamente lo slittamento di almeno un turno di campionato condizionerà inevitabilmente i piani dei club coinvolti.