Marco Tardelli si appresta ad comparire davanti ai giudici di Marsala per abuso edilizio. Il campione del Mondo 1982 è, infatti, chiamato a rispondere per alcune irregolarità nel suo dammuso di Pantelleria.
Tardelli a giudizio a Marsala
Una cisterna adattata a piscina e un ampliamento illegale nel dammuso di Pantelleria acquistato una ventina di anni fa e che tra poco dovrebbe fare da straordinaria location per il matrimonio con la giornalista Myrta Merlino. Sono questi i due capi d’accusa a cui è chiamato a rispondere Marco Tardelli davanti al tribunale di Marsala.
L’autodenuncia e il secondo abuso
Era stato lo stesso campione del Mondo, un paio di anni fa, ad autodenunciare l’irregolarità sulla piscina della sua proprietà nella splendida isola nel cuore del Mediterraneo. Nel 2022, Tardelli puntava, infatti, a sistemare le cose. Cose che, però, hanno finito per complicarsi. Il sopralluogo dei Vigili Urbani nell’abitazione estiva aveva, infatti, portato alla luce una ulteriore irregolarità : un ampliamento non dichiarato. Scoperta che, inevitabilmente, portò a una seconda denuncia per l’ex centrocampista, tra le altre, di Juventus e Inter.
Cisterna trasformata in piscina
Scendendo nel dettaglio, come raccolto da La Gazzetta dello Sport, Tardelli avrebbe trasformato una vecchia cisterna per la raccolta dell’acqua piovana di 4×8 metri in una piscina nel giardino del dammuso. Un adattamento che non avrebbe richiesto all’eroe del Mundial nemmeno di scavare, ma semplicemente di adattare il fondo e le pareti della cisterna dopo aver eliminato la copertura esistente. A giudicare i fatti sarà ora il giudice di Marsala, Francesco Parrinello. Tardelli ha affidato la propria difesa all’avvocato Enrico Tignini.