Sinner ci sarà. La conferma arriva dall’alto, nelle parole che il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, ha rivelato al Corriere della Sera. Lo aveva detto Volandri e ora lo conferma anche il numero 1 del tennis italiano che in questo modo chiude anche tutte le polemiche legate all’assenza del tennista bolzanino in occasione della tappa della Davis a Bologna.
- Binaghi conferma: “Sinner ci sarà”
- Sinner, simbolo del tennis italiano
- Fognini, il caso non è ancora chiuso
- Volandri aspetta Berrettini
Binaghi conferma: “Sinner ci sarà”
Il caso è ufficialmente chiuso con Jannik Sinner che tornerà a vestire l’azzurro e sarà a disposizione di Filippo Volandri in occasione delle Final Eight di Malaga. A confermarlo il presidente Binaghi che si dice sicurissimo della sua presenza.
Nelle prossime ore Volandri capirà le condizioni di Berrettini. Sinner ci ha detto che c’è. E’ un momento in cui abbiamo bisogno di tutti a Volandri avrà piena libertà di selezione la squadra migliore.
Sinner, simbolo del tennis italiano
Non c’è dubbio che Berrettini abbia aperto la strada e che ora le luci dei riflettori siano tutte per Jannik Sinner. Il tennista romano nelle ultime stagioni ha dovuto affrontare problemi fisici che non gli hanno permesso di tornare ai fasti dell’estate del 2021 quando raggiunse la finale di Wimbledon.
Nel frattempo Sinner ha continuato la sua crescita che gli ha permesso di arrivare al numero 4 in classifica. “Sinner smuove le folle e non ha ancora vinto niente – dice Binaghi – Sinner ci fa intravedere 10 anni di successi e l’attenzione esplode”.
Fognini, il caso non è ancora chiuso
Binaghi già in passato si era schierato in difesa di Fabio Fognini e nel corso dell’intervista con il Corriere lo fa ancora una volta ma la sensazione è che la pace sia ancora lontana e che difficilmente Fognini possa far parte della spedizione in terra spagnola: “Con lui ho parlato più volte: è rimasto dispiaciuto dal comportamento di Volandri ma non ha nulla contro la Federazione.
Volandri aspetta Berrettini
La volontà di rappresentare l’Italia c’è. Matteo Berrettini è sempre stato in prima fila quando c’è stato da lottare per la nazionale e anche quest’anno ha manifestato la sua voglia di esserci. A Bologna ha fatto da capo tifoso ma ora vorrebbe essere protagonista. Il problema è rappresentato sempre da quel fisico che non gli dà tregua e che dopo gli Open non gli ha permesso di tornare in campo. Con l’appuntamento che si avvicina Volandri deve riuscire a capire quale potrà essere lo stato di forma del romano dopo questa lunga assenza.
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