L’Italia festeggia il ritorno della Coppa Davis nel nostro paese dopo 47 anni di assenza. Sinner e compagni sono riusciti nell’impresa di vincere il torneo nella Final Eight di Malaga battendo in successione Olanda, Serbia e Australia. Una grande cavalcata che segna un momento storico per lo sport italiano ed in particolare per il tennis che dopo anni ai margini torna a prendersi il centro della scena.
- Mattarella aspetta gli azzurri: appuntamento a gennaio?
- Salta l’incontro con Mattarella
- La promessa al presidente della Repubblica
- Vacanze e poi l’Australian Open
Mattarella aspetta gli azzurri: appuntamento a gennaio?
Fonti vicine al Quirinale fanno sapere che il presidente Mattarella non vuole rinunciare alla possibilità di ospitare Sinner e compagni. Il capo dello stato avrebbe infatti manifestato il desiderio di incontrare gli atleti che hanno vinto la Coppa Davis e li attende in qualunque giorno scelto da loro.
Binaghi rivela: “Con il ministro dello Sport, Andrea Abodi, il solo che ci rappresenta sarà scelta una data per andare. Sia i ragazzi della Coppa Davis che sono vicecampioni del mondo che le ragazze della squadra femminile. Probabilmente accadrà a gennaio, dopo gli Australian Open”.
Salta l’incontro con Mattarella
Sinner, Sonego, Berrettini, Arnaldi, Musetti, Bolelli e il capitano Volandri dovevano incontrare al Quirinale il presidente della Repubblica, Mattarella, ma ora arriva l’annuncio a sorpresa da parte del presidente della Federtennis, Angelo Binaghi (che ieri è stato protagonista di una polemica con il presidente del Coni, Giovanni Malagò).
Il 21 dicembre purtroppo non potremmo andare al Quirinale: ci dispiace da morire per il presidente Mattarella con cui abbiamo una promessa in sospeso. I ragazzi hanno già in calendario da tempo le vacanze in vista poi della partenza per l’Australia dove comincia la stagione agonistica.
La promessa al presidente della Repubblica
Il Quirinale ha sempre seguito con grande passione e vicinanza le vicende del tennis italiano. Nel 2021 Matteo Berrettini fu ospitato dal presidente dopo la conquista della finale a Wimbledon (insieme alla squadra di calcio di Mancini che festeggiava la vittoria dell’Europeo). Nella giornata di ieri era stato proprio il Quirinale con un tweet ad annunciare l’appuntamento del 21 dicembre che ore invece salta.
Il presidente Binaghi rivela di una promessa fatta al capo dello Stato: “Ci dispiace per il presidente Mattarella, perché abbiamo avuto il governo vicino, con il ministro dello sport e col messaggio che mi ha mandato la premier: lo faremo quando sarà possibile perché abbiamo una promessa in sospeso con il capo dello Stato. Quando fui invitato con Matteo Berrettini gli dissi che per noi era una data stoica ma che non era ancora finita. Sapevo che saremmo andati da vincitore non da finalisti”.
Vacanze e poi l’Australian Open
E’ stata una stagione lunghissima per i tennisti azzurri e in particolare per Jannik Sinner. Il numero 4 al mondo ha vissuto un finale di stagione ancora più impegnativo e mentre molti dei suoi colleghi erano già partiti per le vacanze, il 22enne ha disputato prima le ATP Finals a Torino conquistando la finale (poi persa contro Djokovic) e poi ha guidato l’Italia alla vittoria della Davis nelle finali di Malaga.
Per questo motivo ora arriva il momento delle vacanze, per ricaricare le batterie e ripartire in vista della prossima stagione con il primo slam, gli Australian Open, ad aprire il 2024: “La stagione del tennis è fatta così – continua Binaghi – i ragazzi hanno già programmato le vacanze in vista della partenza per l’Australia. E noi non dobbiamo cambiare di una virgola, essere sempre gli stessi, non perderci in passerelle, anche se quel al Quirinale ovviamente non lo è. Dico che non dobbiamo cambiare le nostre abitudini che sono l’applicazione, il lavoro e il metodo”.