Alta tensione al Milan, alla vigilia della partita di Coppa Italia contro la Juventus che segnerà la ripartenza dopo il lungo stop causato dalla pandemia. Mercoledì l’amministratore delegato Ivan Gazidis si è presentato a Milanello per parlare con la squadra e avere un confronto sul tema del taglio stipendi.
Particolarmente aspro, riporta la Gazzetta dello Sport, il confronto tra Zlatan Ibrahimovic e il dirigente rossonero: un faccia a faccia in cui l’attaccante svedese ha esposto i suoi dubbi sul progetto di Gazidis, criticando apertamente la politica dei giovani, e ha accusato direttamente l’ad di essere stato per troppo tempo lontano fisicamente dalla squadra.
“Non c’è un vero progetto, se sono qui è solo per passione“, avrebbe sbottato Ibra, secondo le indiscrezioni riportate dalla rosea.
L’ex dirigente dell’Arsenal avrebbe risposto “in maniera pacata e civile” per smorzare i toni, e avrebbe ribadito il suo impegno nel club. Poi ha confermato ai rappresentati della squadra (oltre a Ibrahimovic erano presenti Alessio Romagnoli, Giacomo Bonaventura e Asmir Begovic) la volontà della società di voler riportare ad alti livelli il Diavolo.
L’impressione è che il futuro di Zlatan Ibrahimovic, in scadenza di contratto al termine della stagione, sia lontano dal Milan, almeno con questa dirigenza.
Intanto tra club e squadra è stato trovato l’accordo sul taglio degli stipendi: i giocatori rinunceranno al 50% della mensilità di aprile.
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