Sempre al centro delle cronache e non strettamente per ragioni calcistiche, il presidente della Ternana in una delle stagioni più tormentate dalla storia recente della società ha esternato, in conferenza stampa, la sua visione su quanto intercettato da video e foto e pubblicato sui social.
Stefano Bandecchi è stato pesantemente contestato da pseudo tifosi, dopo la sconfitta della squadra umbra con il Cittadella. Ha risposto, ci sono stati insulti e sputi reciproci con almeno 500 tifosi. Un quadro delirante quanto deprimente, allarmante.
- Bandecchi in conferenza stampa: un fiume in piena
- Il ritorno di Cristiano Lucarelli in panchina
- La versione di Bandecchi: "Non sono Gesù Cristo"
Bandecchi in conferenza stampa: un fiume in piena
Bandecchi, durante il suo intervento, è irrefrenabile: il linguaggio è greve, estremamente diretto e quasi disturbante nella sua brutalità. Quanto accaduto, ai suoi danni, ha abbattuto ogni filtro linguistico e formale per tradursi in una campagna contro una certa parte della tifoseria.
“Sì, ho sputato ai tifosi, ma loro hanno sputato a me. Io sono un uomo e mi faccio rispettare. Mi sono rotto i cog***ni della gente violenta, di chi fa lo scemo”. “Qui chiacchierate tanto ma non fate un ca**o. Io sono fatto così, oggi mi hanno fatto girare le palle e ho mandato a fare in c**o anche i tifosi ternani, mica ci mando solo i perugini. Oggi c’erano 3 mila persone in questo stadio del ca**o, e scusate se dico ‘stadio’, di cui 2 mila sono rimasti a mandarci a fa***lo”.
E giù, ancora più esplicito nei confronti di quelli che lo hanno contestato:
“Questa cos’è secondo voi, una tifoseria? Si facessero un giro in Inghilterra e imparassero a vedere cosa è il calcio. Noi vogliamo bene alla nostra squadra, altro che rifare lo stadio. Può darsi che butto giù questo e non ci ricostruisco una min**ia, neppure le seggioline del bar vi metto fuori”, le parole del presidente che sarebbe pronto a cedere la società.
Il ritorno di Cristiano Lucarelli in panchina
Quanto avvenuto in campo è stato immortalato da video e foto postate in Rete, sui social, da parte dei presenti e poi inevitabilmente ripreso e ripubblicato raggiungendo una diffusione larghissima, e non certo per i risultati in Serie B toccati dalla squadra che, a questo punto della stagione, subirà un nuovo cambiamento con il ritorno di Cristiano Lucarelli in panchina.
Lo stesso presidente alla testata locale AM Tern Tv aveva confermato di aver dato mandato, ma di non aver avuto certezza sul nome fino all’ultimo istante.
“Tant’è vero che ieri avevo ricevuto telefonate da altre persone per dirmi che Lucarelli era impegnato. Invece mi dicono che Lucarelli è libero e che sta andando a Palermo”.
La versione di Bandecchi: “Non sono Gesù Cristo”
La sua veemenza, anche davanti ai media, è nota ma stavolta c’è di più e non si abbandona solo a riflessioni casuali. Bandecchi è un fiume in piena:
“Sputi? È vero, loro hanno sputato a me e io ho sputato a loro. Perché, secondo voi la seconda volta che arriva uno str***o che mi sputa, io sto qui a farmi sputare? Io sono un uomo come gli altri, mica sono Gesù Cristo, e se mi sputano in tre, non solo gli risputo ma se non c’è il fossato gli dò anche due pizze in faccia”.