Mesi fa il suo nome rimbalzava su giornali e web e veniva dato come nuovo allenatore o dt o tutt’e due del Milan. Oggi Ralf Rangnick continua a far notizia accostato ai rossoneri ma il motivo è un altro: il “santone” tedesco non perde occasione per parlare (maluccio) del Milan e soprattutto di Ibrahimovic, il primo che si era schierato apertamente sul suo arrivo. Stavolta Rangnick torna sul nervo scoperto parlando al Financial Times ma le sue parole non sono piaciute ai tifosi.
Rangnick punge Ibra e il Milan
Rangnick è andato giù pesante: “Non si tratta di me o del fatto che non mi piaccia Ibrahimovic. Perché non dovrebbe? A 38 anni è ancora in ottima forma. Può ancora essere decisivo per vincere le partite. Ma la domanda è: quale strada vuoi percorrere? Cos’è il Milan?”.
E ha concluso: “Per me, la firma di Ibrahimovic, all’epoca, era una contraddizione in sé, a causa della strategia che volevano seguire”.
La risposta dei tifosi del Milan
Sui social è subito polemica: “Qualcuno dica a sto coso che al momento conta come il 2 di coppe quando a briscola e a mazzi” anche: “Rangnick .. potevi stare zitto ! O ti rode perché non sei riuscito a venire a Milano .. pensa a fare il tuo mestiere.. che non si sa davvero che ruolo hai .. Allenatore?DS? DT? Dottore sociale? Dietologo? Giardiniere ? Se questa non è contraddizione?! Tuttologo? .. “, oppure: “Mi informano che uno sconosciuto tedesco stia continuamente parlando del Milan, non sapete chi è?..”.
Il web è un fiume in piena e le reazioni sono a senso unico: “Questa gente non ha capito che il Milan non è né il Lipsia e ne l’Arsenal.. il Milan deve tornare a vincere e al livello che gli compete.. non deve far esplodere i giovani per poi venderli come Lipsia e Arsenal.. ” e ancora: “L’ennesima uscita di Rangnick sul Milan mi conferma che la decisione l’abbia subita e non concordata. Fattene una ragione e infine: “Mi fa pensare che il signor Rangnick avesse le idee chiare su cosa volesse fare ma non su quello che servisse al Milan”.