Djokovic contro tutti. È questa in sostanza la previsione di Pablo Carrenno Busta per il singolare maschile che andrà in scena alle Olimpiadi di Tokyo.
Lo spagnolo, reduce dal successo di Amburgo, è convinto infatti che in giro attualmente non ci siano rivali in grado di impensierire il serbo, il quale però in Giappone dovrà stare attento a quello che potrebbe essere un altro fattore determinante: la pressione.
“Novak Djokovic è una spanna sopra a tutti gli altri in questo momento. Ad essere sincero, non so se ci sia qualcuno in grado di fermarlo” ha dichiarato lo spagnolo, pronto a fare il suo debutto assoluto in un’Olimpiade.
“Nole sarà senza alcun dubbio l’avversario da battere, anche se avrà una pressione enorme sulle spalle. Io non posso concentrarmi su cosa farà lui, devo pensare soltanto al mio gioco”.
Il numero undici del mondo ha poi dedicato un pensiero a chi, forse, avrebbe davvero potuto mettere in difficoltà Djokovic, ossia quel Rafael Nadal che già in tempi non sospetti aveva detto che a Tokyo non sarebbe andato.
“Rafa ha scelto di fare la cosa migliore per la sua carriera. Ha 35 anni, tantissimi match in cascina, e non si è mai risparmiato durante la sua carriera. Visto che si è cancellato anche da Wimbledon, non si può dire che si sia trattato di un capriccio. È stata una decisione molto ponderata” ha affermato il tennista iberico.