Virgilio Sport

Top e Flop 20ª giornata: Lukaku e Ibrahimovic, ancora loro

Nella prima giornata di ritorno il belga protagonista con una doppietta, lo svedese stecca a Bologna

Pubblicato:

Di nuovo loro, uno contro l’altro. Lukaku e Ibrahimovic: Alpha e Omega, ma sempre due maschi Alpha che subito dopo aver incrociato le armi nel derby, nel vero senso della parola, si ritrovano protagonisti del meglio e del peggio del 20° turno di campionato. E se il belga dell’Inter si prende la scena nel 4-0 al Benevento, il gigante svedese finisce tra i “cattivi” per il suo momento negativo che lo porta a sbagliare l’ennesimo rigore. Mas andiamo a vedere reperto per reparto il top e i flop della diciannovesima giornata in A con qualche conferma e qualche sorpresa.

Miglior portiere: Donnarumma anima Milan

Alla faccia della telenovela sul rinnovo il portierone rossonero continua a stupire per la continuità di questa stagione. Anche contro il Bologna Gigio Donnarumma ci mette una pezza più di una volta specie durante il finale in cui i felsinei ci credono dopo il gol di Poli. Una fetta del primo posto rossonero colorato di tricolore è sicuramente nei suoi guanti, in buone mani. Nella giornata che ha visto molti clean sheets ma di portieri sostanzialmente inoperosi, come Handanovic, Szczesny e Ospina, ci sta una citazione per Skorupski che para un rigore invano a Ibra, e tiene il Bologna in partita col Milan fino alla fine, ma anche Musso, Cragno e Perin che con le loro parate contribuiscono alle vittorie di Udinese, Cagliari e Genoa.

Migliori difensori: Mancini e Cyborra

Sale la Roma e la esalta Mancini, suo il gol, un po’ fortunoso che ha sbloccato la partita col Verona dando il là ai tre gol in pochi minuti che hanno permesso ai giallorossi di perforare la miglior difesa del campionato, fino a ieri, archiviando i tre punti utili a confermare il terzo posto in classifica. Una manna l’ex Atalanta per chi ce l’ha al Fantacalcio, un’altra perla dopo il gol del 2-2 siglato all’Inter.

Aveva segnato alla Juventus in Coppa Italia, quindi non una “prima” qualunque, ma ieri Cyborra si è ripreso la scena con un altro gran gol, al volo, su assist di Zappacosta (menzione d’onore anche per lui), nel trionfale exploit del Genoa a Crotone. Un nome nuovo che bisognerà tenere d’occhio. Da sottolineare la prestazione di Chiellini che con una scivolata chiude alla grande sul tiro di Quagliarella, un recupero quanto mai essenziale per la Juve di Pirlo.

Migliori centrocampisti: Mkhitaryan illumina l’Olimpico

MkhitaryanChiesa e Kessie sono solo alcuni dei protagonisti di questa prima giornata di ritorno che ha visto il ritorno della fantasia al potere soprattutto l’armeno che ha dominato il centrocampo vincendo il duello con la rivelazione del campionato, Zaccagni, opaco per una sera. Bellissimo poi il gol dell’ex Arsenal per il 2-0.

Miglior attaccante: Destro, il ritorno!

Chi l’avrebbe mai detto che un giocatore da molti dato come finito potesse tornare a certi livelli. Meriti di Ballardini che ha rivoltato il Genoa come un pedalino ma meriti soprattutto di Mattia Destro che non si è mai perso d’animo ed ora la vena realizzativa è tornata quella dei giorni migliori, timbra il cartellino anche a Crotone. Nella risalita dei Grifone c’è tanto anche di lui.

Miglior giocatore: Lukaku dominatore assoluto

Nella settimana che lo ha visto protagonista del duello rusticano con Ibra, Lukaku si riprende la scena con il linguaggio che conosce meglio, quello del gol. Una doppietta anche se a risultato acquisito e uno scatto ulteriore nella classifica marcatori ad un passo oramai da Ronaldo. Altro che riti voodoo.

Flop: Ibrahimovic, Milenkovic e Palomino

Una domenica, anzi un sabato, storto capitano a tutti anche ai migliori. Zlatan Ibrahimovic finisce per una volta tra i cattivi per quello che fa in campo e non per quello che dice e per le baruffe ma per il suo rendimento. Partita opaca a Bologna macchiata dall’ennesimo rigore sbagliato. Ma non aveva detto che non li avrebbe tirati più? Perchè si incaponisce?

Giornata da dimenticare anche per Milenkovic autore di una follia in Torino-Fiorentina: il serbo è stato espulso dopo una testata rifilata a Belotti per un fallo di reazione. Deludente anche Palomino che aveva l’arduo compito di sostituire Romero nell’Atalanta e che ne ha combinate una più Bertoldo nella sconfitta interna con la Lazio.

Tags:

Leggi anche:

HeyLight

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...