Virgilio Sport

Top e Flop 34ª giornata: Hakimi per l'Inter tricolore, torna Cr7

Nella giornata che ha consegnato lo scudetto all'Inter torna in copertina Ronaldo ma non è il solo

Pubblicato:

Ci vorrebbe una pagina speciale di Top & Flop da dedicare all’Inter neo campione d’Italia e al suo allenatore Antonio Conte. L’elenco sarebbe troppo lungo ed allora avendo già tanto elogiato i nerazzurri in questi due giorni post scudetto, spazio anche altri che si sono messi in evidenza nella 34sima giornata di serie A. Con un gradito ritorno tra i migliori, quello di Cristiano Ronaldo dopo un paio di settimane costantemente tra i flop.

Miglior portiere: Audero pararigori

Dà sicurezza alla difesa ed è sempre puntuale nelle uscite. Nel secondo tempo neutralizza un calcio di rigore a Edin Dzeko. Non poteva non essere Audero della Sampdoria il top tra i pali di questa settimana. Oramai una conferma ad alti livelli per il prodotto del settore giovanile della Juventus. Insieme ad Handanovic e Sirigu l’unico portiere imbattuto della giornata.

Miglior difensore: Magnani c’è ma Hakimi è una punta aggiunta

In quanto a difensori ci piace sottolineare la prestazione di Magnani del Verona. Vince tutti i duelli con Nzola
e sfiora il gol di testa. Una delle più belle rivelazioni della squadra di Juric protagonista di un ottimo campionato. Si scrive terzino, si legge esterno, diventa campione. Stiamo parlando di Hakimi che ha firmato il gol della sicurezza dello scudetto dell’Inter a Crotone sfruttando la sua velocità in contropiede. Imprendibile per tutti se non per Marotta che l’ha beccato e portato in nerazzurro, è lui il rappresentante dell’Inter tricolore.

Miglior centrocampista: Luis Alberto di un soffio su Eriksen

Se la Lazio crede nella rimonta e nel sogno Champions il merito oltre che dei gol di Correa e Immobile, è anche suo, Quantità e qualità per Luis Alberto. Segna il gol del momentaneo 3-1 con un preciso destro a giro dal limite. Vince il confronto diretto con Eriksen che ha un impatto devastante sull’Inter, entra, segna il gol vittoria il danese triste che è sbocciato in primavera. Un plauso doveroso anche a Jankto in gol con la Samp e al solito Calhanoglu che ha sbloccato il Milan col Benevento.

Miglior attaccante: Palacio forever young, il gran ritorno di Ronaldo

Tra i gol di Correa, Immobile, Scamacca, impossibile non sottolineare l’ennesima domenica in rete, con doppietta per giunta, di Vlahovic. Ma di fronte a togliergli un po’ i riflettori di giornata ci ha pensato un “vecchietto” come Palacio che ha fatto tripletta nel pazzo pazzo Bologna-Fiorentina. Come Pandev migliora invecchiando. E poi c’è lui, gli abbiamo tirato le orecchie nelle scorse settimane, e lo avremmo fatto anche stavolta se non si fosse acceso nei 10 minuti che potrebbero cambiare la corsa Champions della Juve. Stiamo parlando ovviamente di Cristiano Ronaldo che prima calcia la punizione che prende il braccio largo di De Paul, poi va a battere e segna da par suo il rigore del pareggio e infine trova il tempo giusto per insaccare di testa il cross lungo di Rabiot. Insomma non si è Cr7 per nulla.

Flop: Marusic, Muriel e Dzeko

Quarti di nobiltà tra i peggiori di giornata. Da una parte, nota stonata della Lazio è sicuramente Marusic: realizza un autogol ed è in ritardo su Shomurodov in occasione della terza rete del Genoa. Ma soprattutto due pezzi da novanta: Muriel che sbaglia il rigore che potrebbe, alla lunga, costare caro all’Atalanta nella corsa Champions e poi, con lo stesso capo d’accusa, c’è Dzeko in versione Calloni contro la Samp, pure lui sbagliando un penalty.

Tags:

Leggi anche:

Falkensteiner Hotels

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...