Non era un match d’alta classifica ma avrà egualmente ripercussioni pesanti quanto accaduto in Torino-Venezia, il posticipo di ieri sera in serie A vinto dai lagunari per 2-1. Sotto accusa quanto accaduto nel convulso finale, dal 90′ fino all’ultimo dei sei minuti di recupero concessi dall’arbitro Giua. Fino a quel momento la gara era scorsa via abbastanza tranquilla ma da quel momento accade il putiferio con un gol di Belotti prima convalidato e poi annullato dopo l’intervento del Var e con una seconda field review che porta all’espulsione di Okereke.
Juric furioso per l’arbitraggio di Giua
A fine gara esplicite le parole dell’allenatore del Torino Juric: “A volte è difficile commentare, contro il Sassuolo già c’era stato quel fallo laterale 15 metri più avanti che ci aveva punito. Oggi guardo l’episodio e non mi sembra che Pobega stia ostacolando qualcuno o facendo blocco. Di che cosa stiamo parlando? Sono cose gravissime… È stata una decisione scioccante e inspiegabile, questo non è calcio”.
Giua annulla il gol di Belotti dopo essere stato richiamato dal Var Maresca
Questo l’episodio decisivo: al 90′ su angolo di Brekalo interviene Belotti che di testa segna la rete del 2-2. Il gol viene inizialmente convalidato ma inizia un check con il VAR Maresca per verificare una presunta posizione di offside. Dopo più di tre minuti Giua viene chiamato al monitor per rivedere l’azione: Belotti parte in posizione regolare, Pobega è in fuorigioco per una questione di millimetri e spetta all’arbitro valutare se costituisca infrazione o meno.
Il direttore di gara annulla il gol considerando attiva e influente la posizione di Pobega che disturberebbe un ipotetico intervento di Caldara, che dalla dinamica dell’azione è impossibile visto il netto anticipo di Belotti.
Nel marasma finale, dopo aver ammonito Linetty, Giua viene richiamato per la seconda volta al monitor: alla fine l’espulsione è per Okereke, che commette un fallo pericoloso ma del tutto involontario.
I tifosi furiosi per il gol annullato da Giua a Belotti
Sul web è un inferno: “Un arbitro come quello di Torino Venezia è un arbitro che non ha proprio capito cos’è il calcio. Gol Regolarissimo annullato a Belotti, rosso assurdo dato a Okereke dopo che aveva fischiato fallo al contrario. Situazioni allucinanti, allucinanti” o anche: “Stiamo parlando di un fuori gioco non di Belotti. E che oltretutto non ostacolava proprio nessuno. Semmai era Caldara che si e appeso a Pobega. Questi sono il futuro arbitrale”
C’è chi scrive: “Le regole sono fatte per aiutare l’arbitro, non vanno pescate dal cilindro per giustificare errori. Il regolamento è semplice, il problema è l’applicazione errata che viene fatta. Annullare quel goal per me è una forzatura” e infine: “La palla arriva Belotti, che colpisce di testa e segna. Il resto non conta, se non ci sono falli. Se si fanno ragionamenti cervellotici, significa che si sta prendendo una cantonata. Così il calcio perde solo di credibilità”.