Per il momento il ritorno di Paul Pogba alla Juve non sta andando come immaginato. Il calciatore ha una lesione del menisco laterale del ginocchio sinistro che può essere curata in due modi. Si valuta in base alle tempistiche di recupero.
Juve, ansia per Pogba: la situazione
Il calciatore, che era partito con il club negli States, è già tornato in Italia per curarsi. Pogba ha una lesione del menisco laterale del ginocchio sinistro. L’infortunio risale a sabato scorso: durante l’allenamento ha avvertito una fitta. È stato subito messo a riposo e poi sottoposto a esami che hanno evidenziato una lesione difficile da trattare. A oggi non è chiaro come il problema verrà affrontato.
Juve, Pogba e le cure: due ipotesi
A Torino, Pogba potrebbe sottoporsi a ulteriori esami e poi andare in Francia per un consulto da un medico di fiducia. La Juve voleva che si operasse subito, ma dopo i primi controlli si sono allungati i tempi di recupero e si sta valutando il da farsi. Le ipotesi concrete sono ora due. L’obiettivo è evitare che Pogba torni nel 2023 e salti il Mondiale, cosa che potrebbe accadere. Per questo non vorrebbe sottoporsi a un intervento invasivo che allungherebbe i tempi di recupero. Si valuta, in artroscopia o la meniscectomia o con la sutura. Nel primo caso stop di 40 – 60 giorni ma per infortuni importanti, come in questo caso, è consigliata la sutura con uno stop dai 3 ai 5 mesi.
Juve, Pogba teme per il Mondiale
L’idea è quella di scegliere l’operazione più breve, ma prima di prendere una decisione si stanno valutando tutte le ipotesi perché per molti con la seconda operazione si avrebbe una guarigione completa ma il giocatore salterebbe il Qatar e il Mondiale rientrando dopo la pausa di dicembre.