Non poteva non creare grandissimo entusiasmo il risultato di ieri dell’Inghilterra che, battuta la Germania, il suo grande tabù, inizia ad avere fiducia nel proseguo di Euro2020.
Tante favorite per la vittoria finale sono cadute e si trovano nella parte sinistra del tabellone, mentre a destra è proprio la Nazionale dei Tre Leoni quella in prima fila per la finale. Ora i quarti contro l’Ucraina, ma purtroppo, senza tifosi provenienti dal Regno Unito.
I quarti tra Ucraina e Inghilterra si giocheranno infatti all’Olimpico di Roma, ma in Italia è prevista la quarantena di cinque giorni per gli arrivi dalla Gran Bretagna causa diffusione della variante indiana, la cosidetta delta. Lo stesso governo britannico ha chiesto ai propri fans di non recarsi nella Capitale.
La misura dovrebbe scoraggiare gli inglesi ad intraprendere il viaggio. Per sicurezza però, Anne Marie Trevelyan, Sottosegretaria al Commercio, ha chiesto ai tifosi di non recarsi a Roma: “La nostra richiesta è di tifare la nazionale da casa, ed esultare davanti alla tv più forte che si può. La sfida è farci sentire fino a Roma. Sono sicura che sapremo sfruttare l’occasione per sostenere al meglio la nostra fantastica nazionale”.
Per i tifosi della Nazionale inglese già residenti in Italia, presenti nel territorio da almeno quindici giorni rispetto alla sfida dei quarti o con la quarantena già passata, ovviamente ci sarà però la possibilità di recarsi all’Olimpico per riempire Kane, Sterling e compagni di cori e affetto per l’ostica gara contro l’Ucraina, in cui il team britannico appare comunque come favorito.
In Italia è previsto il potenzialmento dei controlli agli aeroporti, alle stazioni e ad ogni accesso autostradale. Alessio D’Amato, assessore alla sanità del Lazio, è chiaro: “La quarantena verrà fatta rispettare alla lettera, non saranno concesse deroghe”.
Lo stesso pensiero del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: “Chiediamo il rispetto legge e attenzione rispetto alla problematica della variante Delta”.
Tifosi inglesi attualmente in Gran Bretagna infuriati sui social, senza avere la possibilità di recarsi a Roma. Migliaia di connazionali residenti in Italia sono già però pronti a dare il proprio supporto ai ragazzi di Southgate dentro e fuori l’Olimpico.