Antonio Rapuano, la scelta di Rocchi per Verona-Bologna, è stato il primo direttore di gara riminese ad arbitrare in serie A. Laureato in Economia, 39 anni da compiere il prossimo 10 aprile, Rapuano è figlio d’arte: suo padre, già maresciallo dell’Aeronatica, è stato arbitro, assistente di gara in serie B. E’ un arbitro di indubbia esperienza, al nono anno in AIA. Personalità, grande empatia e dialogo aperto con i giocatori costituiscono i suoi punti di forza anche se l’anno scorso è stato assai contestato per la finale di Supercoppa tra Inter e Napoli ma come se l’è cavata al Bentegodi?
- I precedenti di Rapuano con Verona e Bologna
- L’arbitro ha espulso un giocatore
- Verona-Bologna, i casi da moviola
I precedenti di Rapuano con Verona e Bologna
Cinque incroci con gli emiliani (2 vittorie, 1 pari e due sconfitte), sette con l’Hellas (3 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta).
L’arbitro ha espulso un giocatore
Coadiuvato dagli assistenti Tolfo e M.Rossi con Pairetto IV uomo, La Penna al Var e Marini all’Avar, l’arbitro ha ammonito Valentini, Moro, Suslov, espulso al 70’ Valentini per doppia ammonizione.
Verona-Bologna, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Al 9′ ammonito Valentini per un intervento rude su Ferguson. Al 28′ Bradaric atterrato da Beukema in area: il contatto c’è anche se leggero ma l’arbitro lascia correre. Al 41′ ammonito Moro per un colpo da dietro a Niasse. Al 59’ giallo per proteste per Suslov. Al 61’ gol annullato al Verona: assist delizioso di Suslov per Tengstedt che si fa ribattere il tiro e poi ribatte in rete col tap-in ma l’assistente alza la bandierina: fuorigioco e gol annullato da Rapuano. Al 70’ il Verona rimane in 10 per il secondo giallo e conseguente rosso che rimedia Valentini per un fallo al limite dell’area. All’81’ polemiche per il gol di Mosquera, che sembrava essersi aiutato con la mano: il Var dà l’ok e la rete viene convalidata. Dopo il recupero Verona-Bologna finisce 1-2.