Max Verstappen si avvicina a larghi passi verso la vittoria del Mondiale di Formula 1. Il pilota olandese sta letteralmente dominando la stagione e la doppia vittoria ottenuta sul circuito di Sua-Francorchamps (prima nella Sprint Race poi nel Gp vero e proprio) testimoniano un momento di forma fantastico per lui e per la Red Bull.
- Verstappen-Lambiase: il rapporto tra pilota ed ingegnere
- Team radio infuocati: Lambiase prova a calmare Verstappen
- La carriera di Gianpiero Lambiase: l’ingegnere italo-inglese
Verstappen-Lambiase: il rapporto tra pilota ed ingegnere
Dietro i successi di Max Verstappen e della Red Bull c’è il lavoro di tante persone. Ma il Gp del Belgio ha portato alla ribalta la figura di Gianpiero Lambiase. Il suo non è un nome sconosciuto a chi la Formula 1 la segue con grande assiduità provando ad esplorare tutti i meandri. L’ingegnere italiano ha creato un rapporto molto forte con Verstappen, di cui riesce a bilanciare anche i momenti più “appassionati” con l’olandese che in passato ha parlato del loro rapporto non solo di lavoro ma anche di amicizia al punto da rivelare: “Quando deciderà di smettere anche io lascerò la Formula 1. Voglio lavorare solo con lui”.
Team radio infuocati: Lambiase prova a calmare Verstappen
Anche nella gara di Spa, il compito di Lambiase non è stato esattamente semplice. Verstappen è un pilota dotato non solo di grande talento ma anche di grande passione e tenerlo sotto controllo nell’adrenalina della gara e del momento non è semplice. Il “team radio” tra i due è stata una delle note a margine della gara del Belgio con ingegnere e pilota che hanno regalato uno spettacolo aggiuntivo.
Al 13esimo giro Lambiase comincia il suo lavoro ai fianchi: “Non ti dimenticare Max, usa la testa per favore”. Verstappen chiede con insistenza se entrambe le Red Bull stiano seguendo la stessa strategia ma l’ingegnere replica: “Tu limitati a seguire le mie istruzioni”. Ma i momenti di alta tensione c’erano stati già nelle qualifiche.
A fine gara è lo stesso Verstappen a spiegare quelli che dall’esterno sembrano battibecchi e litigi: “Non abbiamo litigato. Ci stavamo divertendo ma a volte capita qualche discussioni. Lui è molto importante per me, altrimenti non avremmo questo tipo di risultati. A volte i confronti sono un po’ accesi ma è quello che serve all’interno di una gara”.
“They’re like an old married couple” 😄#BelgianGP @redbullracing pic.twitter.com/IBdx73ru9L
— Formula 1 (@F1) July 30, 2023
La carriera di Gianpiero Lambiase: l’ingegnere italo-inglese
Classe 1981, Lambiase è nato a Londra da genitori italiani. Nel 2005 arriva il primo approccio con il mondo della Formula 1 quando comincia il suo percorso alla Jordan, da quel momento resterà sempre legato a quel marchio che diventerà prima Midland, poi Spyker e poi Force India. Nel 2009 proprio alla Force India darà il suo contributo a Giancarlo Fisichella che proprio in Belgio conquista pole position e podio. Nel 2010 segue anche come race engineer Vitantonio Liuzzi prima di seguire Paul Di Resta per altri tre anni. Nel 2015 approda alla Red Bull dove lavora con Daniil Kvyat prima di cominciare il suo lungo rapporto con Max Verstappen. Nel 2022 è stato promosso a “Head of Race Engineering”.