F1 Gp Belgio: Leclerc riporta Ferrari sul podio. Verstappen non fa sconti, rimonta e vince facile a Spa. Out Sainz

Grazie per aver seguito la diretta scritta del GP del Belgio, appuntamento al 27 agosto per il GP d'Olanda.

La Red Bull sfonda quota 500 punti, 503 per la precisione, ed è vicinissima alla conquista matematica del titolo costruttori. La Mercedes si conferma seconda a quota 247, terza la Aston Martin con 196 ma la Ferrari è ormai soli cinque punti di distacco.

In classifica generale c'è l'ennesimo allungo di Verstappen che sale a 314 punti con ben 125 lunghezze di vantaggio su Perez. Alonso mantiene il terzo posto ma ora ha solo un punto di vantaggio su Hamilton. Leclerc raggiunge Russell a 99, Sainz rimane fermo a 92.

Gara con più emozioni rispetto alle precedenti ma l'esito è lo stesso: vince Verstappen in solitaria. L'olandese rimonta dalla sesta posizione, sorpassa anche il compagno Perez e porta a casa la vittoria numero 45 in Formula 1. Giornata agrodolce per la Ferrari con il terzo posto di Leclerc e il rimpianto per il ritiro di Sainz, toccatosi con Piastri in partenza e costretto ad abbandonare la gara. Hamilton rimane ai piedi del podio ma si porta a casa il giro veloce, Alonso chiude quinto, poi Russell, Norris, Ocon, Stroll e Tsunoda che regala il terzo punto stagionale all'AlphaTauri.

BANDIERA A SCACCHI! Terza vittoria consecutiva a Spa per Max Verstappen e doppietta Red Bull con Perez secondo. Leclerc ottiene il terzo podio stagionale dopo la partenza in pole. Hamilton chiude quarto e soffia il giro veloce a Verstappen proprio in extremis.

ULTIMO GIRO! Verstappen viaggia indisturbato verso la vittoria, Perez e Leclerc stanno gestendo per portare a casa il podio. C'è interesse invece per il tentativo di giro veloce da parte di Hamilton che potrebbe rovinare leggermente la festa Red Bull.

GIRO 43. Ocon intanto è salito in ottava posizione, scavalcato anche Stroll. Hamilton sceglie di fermarsi ai box per montare la rossa e tentare di portarsi a casa il punto del giro veloce.

GIRO 42. Verstappen è ormai vicino ai venti secondi di vantaggio sul proprio compagno Perez. Altra gara mostruosa del leader del mondiale, partito in sesta posizione.

GIRO 41. Perez si mette al sicuro in seconda posizione alzando a cinque secondi il proprio vantaggio su Leclerc.

GIRO 40. Leclerc viaggia sempre a quattro secondi abbondanti da Perez ma ha aumentato a tre secondi il proprio vantaggio su Hamilton. Finalmente una gara convincente per la Ferrari.

GIRO 39. Tsunoda deve ora resistere al rientro dell'altra Alpine, guidata da Gasly e distante tre secondi, per portare a casa un preziosissimo punto.

GIRO 38. Sorpasso da manuale di Ocon su Tsunoda all'esterno e nona posizione guadagnata per il pilota dell'Alpine.

GIRO 37. Situazione cristallizzata davanti mentre è lotta serrata tra Tsunoda e Ocon per il nono posto.

GIRO 36. Perez reagisce e rimette quattro secondi tra sé e Leclerc, Hamilton rimane invece a poco più di due secondi dal monegasco.

GIRO 35. Verstappen-Perez-Leclerc-Hamilton-Alonso-Russell-Norris-Stroll-Tsunoda-Ocon la top ten a dieci giri dal termine.

GIRO 34. Dai camera-car di Leclerc si è notata una doppia scodata della Ferrari che spiega i decimi persi da Hamilton. Ora però il monegasco si è rimesso in bolla e sta guadagnando su Perez e Hamilton.

GIRO 33. Hamilton guadagna su Leclerc e si porta a meno di due secondi dal monegasco.

GIRO 32. Incontenibile Verstappen che allunga a oltre dieci secondi il proprio vantaggio su Perez, col box che gli suggerisce maggiore tranquillità per non rischiare nulla da qui a fine gara.

GIRO 31. Pit stop senza problemi anche per Verstappen che tiene la testa della gara con oltre otto secondi su Perez.

GIRO 30. Leclerc rimane davanti a Hamilton, la Red Bull richiama Perez per coprire sul monegasco. La strategia scelta per il messicano è perfetta e lo rimanda in pista al secondo posto. Nel frattempo si ferma anche Alonso che rientra in quinta posizione davanti a Russell.

GIRO 29. Rientra anche Leclerc per difendersi da Hamilton e, allo stesso tempo, provare l'undercut su Perez. Il monegasco rimane davanti sia ad Alonso che a Hamilton ma ha perso quasi tutto il proprio vantaggio.

GIRO 28. Hamilton si ferma a sorpresa per montare la gomma rossa e attaccare Leclerc. Il britannico dovrà però stare attento a gestire la gomma fino alla bandiera a scacchi.

GIRO 27. Sette secondi di vantaggio su Perez per Verstappen, il messicano ne ha altrettanti su Leclerc che ha però allungato ulteriormente su Hamilton.

GIRO 26. Leclerc torna a mettere qualche decimo tra sé e Hamilton, i due ora sono separati da poco meno di tre secondi.

GIRO 25. Verstappen-Perez-Leclerc-Hamilton-Alonso-Ocon-Magnussen-Russell-Norris-Zhou la situazione questo punto della gara.

GIRO 24. Hamilton, super-aggressivo in queste condizioni di pista, si avvicina tantissimo a Leclerc ma tra i due ci sono sempre oltre due secondi di distacco. Intanto arriva il ritiro di Carlos Sainz.

GIRO 23. Rientra Russell e, come già per Stroll, si tratta del suo primo pit stop di oggi.

GIRO 22. La pioggia sembra volgere al termine con nessun pilota che si è fermato per montare le intermedie.

GIRO 21. Stroll si ferma ai box e monta la rossa, per il canadese si tratta del primo pit stop odierno. Davanti invece rischio enorme per Verstappen che per poco non ha perso la vettura all'Eau Rouge.

GIRO 20. Difficoltà per Perez che ha perso un secondo su Leclerc, ora a poco meno di sei secondi dal messicano.

GIRO 19. Situazione interessante per lo spettacolo al momento con la pioggia che dovrebbe durare circa dieci minuti ma nessuno sembra intenzionato a fermarsi per il pit stop.

GIRO 18. Niente da fare per Perez che finisce già a oltre un secondo e mezzo dal compagno. Nel frattempo inizia a piovere in alcune zone del tracciato belga.

GIRO 17. Verstappen passa agilmente il compagno in fondo al Kemmel e va in testa alla gara.

GIRO 16. Verstappen è incollato a Perez e sembra imminente un suo attacco al compagno di squadra. Leclerc viaggia a oltre cinque secondi dai due di testa con tre secondi di vantaggio su Hamilton. Alonso è quinto a nove secondi dal britannico targato Mercedes.

GIRO 15. Verstappen rientra ai box e viene ripassato da Perez. Leclerc rimane terzo.

GIRO 14. Pit stop per Perez e Leclerc, Verstappen va al comando provvisorio della gara ma si lamenta col box via radio per questa scelta.

GIRO 13. Hamilton si ferma per montare la gomma gialla, situazione da monitorare per Leclerc. Il britannico rientra subito davanti a Stroll e si difende coi denti in fondo al Kemmel per rimanere quarto.

GIRO 12. Perez mantiene due secondi e mezzo su Verstappen che, per ora, non sembra in grado di arrivare a prendere il compagno a breve. Leclerc perde invece costantemente dalle Red Bull ma guadagna qualcosa giro dopo giro su Hamilton.

GIRO 11. Si ferma Alonso che rientra in nona posizione ma prova così l'undercut su Hamilton e Leclerc.

GIRO 10. Perez ha poco meno di tre secondi di vantaggio sul compagno Verstappen, Leclerc ha un secondo e mezzo dall'olandese ma ne mantiene poco meno di quattro su Hamilton. Quinto e sesto posto per le Aston Martin con Alonso e Stroll.

GIRO 9. Inesorabile sorpasso di Verstappen su Leclerc al Kemmel. Anche oggi la lotta sembra essere solo per il podio, la vittoria pare ancora una volta un affare di casa Red Bull.

GIRO 8. Sainz rotola fuori dalla zona punti e rientra ai box per il cambio gomme, al decimo posto sale Sargeant.

GIRO 7. Giro veloce di Verstappen che ora punta deciso Leclerc. Non si ferma ancora Sainz che ora è decimo, passato anche da Russell.

GIRO 6. Albon passa agilmente Sainz, nel frattempo Norris anticipa tantissimo il pit stop e prova a rientrare così in zona punti. Davanti invece c'è stato il sorpasso di Verstappen su Hamilton con l'olandese ora terzo.

GIRO 5. Alonso approfitta del danno di Sainz per soffiargli la quinta posizione. Poi anche Tsunoda passa lo spagnolo che rischia di dover lasciar passare anche Albon. Gara tutta in salita per il ferrarista.

GIRO 4. Grande rimonta di Albon che salta anche Norris e porta la propria Williams in ottava posizione con l'Alpha Tauri di Tsunoda nel mirino.

GIRO 3. Leclerc scivola a due secondi da Perez e rischia ora l'attacco da parte di Hamilton e Verstappen. Sainz ha un lieve danno alla pancia destra.

GIRO 2. Piastri è costretto al ritiro dopo il contatto in partenza con Sainz, per lo spagnolo sembrano non esserci invece particolari danni alla vettura.

GIRO 1. Perez al comando con oltre un secondo su Leclerc, poi Hamilton, Verstappen, Sainz, Alonso, Norris, Tsunoda, Stroll e Albon.

PARTITI! Parte bene Leclerc che si difende inizialmente da Perez ma poi deve lasciare strada in fondo al Kemmel, problemi invece per Piastri che sembra essersi toccato con Sainz.

Gomma soft per Leclerc, Perez, Hamilton, Sainz e Verstappen. Piastri monta la media.

E' tutto pronto in griglia dove si attendono solo il giro di formazione e la partenza della gara.

Leclerc parte al palo per la ventesima volta in carriera, raggiunti Damon Hill e Valtteri Bottas nella classifica all-time. In monegasco non partiva così avanti dalla gara di Baku, terminata poi al terzo posto dietro a Perez e Verstappen.

Dopo il sabato funestato dal maltempo, al momento la pista è asciutta e la pioggia sembra solo una probabilità, non una certezza assoluta come invece successo ieri.

In pole position c'è la Ferrari di Charles Leclerc grazie alla penalità di cinque posizioni inflitta a Max Verstappen, autore del miglior tempo in qualifica, per la sostituzione del cambio. In prima fila col monegasco c'è Sergio Perez, che non agguantava la prima fila dal GP di Miami. In seconda fila ci sono Hamilton e Sainz, poi Piastri davanti a Verstappen. Settimo e ottavo posto per Norris e Russell. Le due Aston Martin completano la top ten in griglia con Alonso davanti a Stroll.

Buongiorno e benvenuti alla diretta scritta del GP del Belgio, 12esimo appuntamento del Mondiale 2023 di Formula 1.