Con quei 15 punti che continuano a pesare sulla testa come una spada di Damocle, la Juventus è costretta a vivere un po’ alla giornata e un po’ a vagliare ogni eventuale scenario in vista del futuro a medio-lungo termine. Anzitutto pensando al calciomercato e alla costruzione dell’organico che affronterà la stagione 2023-2024. E, in queto senso, il primo step fondamentale è la partita di questa sera – giovedì 23 febbraio – contro il Nantes, con fischio d’inizio alle 18,45 allo stadio della Beaujoire: si parte dall’1-1 dell’Allianz Stadium dell’andata e passare il turno, per il mondo bianconero, sarà fondamentale per più di una ragione.
- Juve, tutto il valore del percorso in Europa League
- Juve, Vlahovic potenziale cessione eccellenze in caso di mancata qualificazione in Champions
- Juve, chi sarebbe il potenziale sostituto di Vlahov: fari su Højlund
Juve, tutto il valore del percorso in Europa League
Anzitutto, in cima, ci sono le ragioni economiche: il passaggio agli ottavi di finale di Europa League vale economicamente una cifra tra i 25 e i 30 milioni se si sommano le voci relative a premi diretti, market pool e incasso al botteghino. Oltre a tenere accesa la fiammella della speranza per un’entrata “dalla finestra” alla prossima edizione di Champions, premio che mette in palio – in caso di successo finale, oltre ad ulteriori 80 milioni di premio economico – la seconda competizione europea. Anche perché quei 15 punti di penalità in campionato pesano troppo per programmare un’improbabile scalata al quarto posto: la Juve, in questo senso, spera sempre di riuscire a vincere l’appello al Collegio di Garanzia del Coni, anche se rimarrebbe comunque da fare i conti col secondo filone su cui sta procedendo la Procura Federale, relativo essenzialmente alle manovre stipendi, con la stessa Uefa – sullo sfondo – in attesa di capire se e in che modo intervenire.
Juve, Vlahovic potenziale cessione eccellenze in caso di mancata qualificazione in Champions
E’ proprio in questo sfondo che iniziano a circolare voci di mercato non esattamente incoraggianti. Secondo Calciomercato.com, infatti, nel caso in cui la Juve restasse fuori dalla prossima Champions League, diventerebbe praticamente obbligatoria almeno una cessione eccellente. E il primo nome della lista è quello di Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo si è finalmente ripreso dalla pubalgia ed è tornato ad essere letale sottoporta. A gennaio lo aveva cercato la Premier (Manchester United su tutti) ma, anche a causa del momento fisico precario, non se n’era fatto nulla.
Juve, chi sarebbe il potenziale sostituto di Vlahov: fari su Højlund
Un’eventuale cessione di Vlahovic ad un mercato ricchissimo come la Premier, porterebbe nelle casse juventine almeno 90-100 milioni che verrebbero reinvestiti per il sostituto del serbo. Individuato nel danese dell’Atalanta Rasmus Højlund, classe 2003 e vero e proprio crack della Dea con 6 reti fin qui realizzate. Atalanta che l’aveva portato in Italia per 15 milioni ma che, a fine campionato, varrà molto di più.