Carlos Alcaraz vuole dimenticare il prima possibile il non entusiasmante Australian Open, dove è stato sconfitto nei quarti di finale da un incerottato Novak Djokovic – poi costretto al ritiro in semifinale, e la prima occasione per farlo è l’ATP 500 di Rotterdam dove si presenta da testa di serie n°1.
Nei Paesi Bassi Carlos andrà a caccia del suo primo titolo indoor in carriera, che gli permetterebbe anche di recuperare 1000 punti in classifica su Jannik Sinner, che non difenderà il titolo conquistato la passata stagione. Intanto dalla Spagna fanno sapere che a Rotterdam e Doha Alcaraz non sarà seguito dal suo coach Juan Carlos Ferrero, a conferma della possibile separazione tra i due.
- Alcaraz a Rotterdam per dimenticare l’Australian Open
- Obiettivo primo titolo indoor per avvicinare Sinner
- Ma con Carlos non ci sarà Ferrero
Alcaraz a Rotterdam per dimenticare l’Australian Open
Sfumato il primo vero obiettivo dichiarato della stagione, ovvero conquistare l’Australian Open per completare il Career Grand Slam, Carlos Alcaraz vuole ripartire subito all’ATP 500 di Rotterdam, torneo che disputerà per la prima volta in carriera visto che nelle passate stagioni aveva preferito disputare i tornei sulla terra sudamericana. Lo spagnolo si presenta nei Paesi Bassi da testa di serie n°1 in virtù del forfait di Jannik Sinner, ma dovrà fare attenzione alla concorrenza di altri giocatori in cerca di riscatto come Daniil Medvedev e Andrey Rublev, oltre a quella di Alex de Minaur, finalista qui la passata stagione.
Obiettivo primo titolo indoor per avvicinare Sinner
A Rotterdam Alcaraz insegue anche il suo primo titolo in carriera in un torneo indoor. Tutti i suoi 16 titoli sono infatti arrivati su campi all’aperto e vincere nei Paesi Bassi permetterebbe a Carlos di avvicinarsi in classifica a Sinner, che invece non difenderà i punti del titolo vinto lo scorso anno. In caso di trionfo lo spagnolo rosicchierebbe infatti 1000 punti al n°1 del mondo, che manterrebbe comunque un vantaggio di quasi 4000 punti sul rivale.
Ma con Carlos non ci sarà Ferrero
La notizia più sorprendente però che al fianco di Alcaraz ai tornei di Rotterdam e Doha non ci sarà il suo storico coach Juan Carlos Ferrero. Stando a quanto riportato da Marca, in queste due uscite Carlos sarà infatti seguito da Samuel López, ex allenatore di Pablo Carreno Busta entrato nel team del n°3 ATP a partire da questa stagione. Le ragioni dietro l’assenza di Ferrero potrebbero essere tante, ma potrebbe essere anche un importante indizio sulla possibile separazione tra i due, di cui si vocifera ormai da qualche settimana in Spagna.