Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia di Juventus-Napoli, match valido per la 15a giornata di Serie A in programma per domani 8 dicembre alle 20.45. Il tecnico bianconero ha fatto il punto della situazione sugli assenti – solo Weah oltre agli indisponibili di lungo corso Pogba e Fagioli – e sul momento della squadra. Definito un primo obiettivo: quello di superare i 38 punti del girone d’andata dello scorso campionato. E fare meglio contro gli azzurri dopo il doppio ko della scorsa stagione.
- Weah unico indisponibile. Silenzio su Pogba
- Le scelte per domani e l'obiettivo stagionale
- Napoli forte in trasferta: le insidie della partita
- L'importanza di Cambiaso e il valore del gruppo
- L'equilibrio raggiunto dalla squadra
- Campionato anomalo e niente mercato
Weah unico indisponibile. Silenzio su Pogba
Massimiliano Allegri parla del Napoli ma guarda anche oltre: “E’ un altro scontro diretto. Mancano 5 giornate alla fine dell’anno e avremo anche la Roma poi come scontro diretto. L’obiettivo è migliorare il numero di punti fatti nel girone d’andata dello scorso anno quando ne facemmo 38″. Su Pogba e la maxi squalifica in arrivo: “Non posso rispondere, perché ci sono altri gradi di giudizio. Locatelli sta bene, Weah è l’unico indisponibile“.
Le scelte per domani e l’obiettivo stagionale
“Domani giocherà uno tra Danilo e Alex Sandro. Può essere che si divideranno il minutaggio. Stiamo tutti bene, fisicamente e mentalmente. L’importante è avere bene chiari gli obiettivi, anzitutto superare i 38 punti del girone d’andata poi arrivare tra le prime 4 a fine anno. Dobbiamo continuare nel nostro percorso di crescita di singoli e della squadra senza esaltarci troppo. Un passo alla volta“. Gatti su Kvaratskhelia: “Federico sta crescendo, 3 anni fa era in Lega Pro. Adesso per lui viene la parte difficile ma ha la voglia e la possibilità di farlo“.
Napoli forte in trasferta: le insidie della partita
“Domani è una partita difficile perché il Napoli ha giocato bene anche nell’ultima partita. In trasferta ha fatto 17 punti, quindi ha un ruolino di marcia importante. Nelle ultime 7 partite contro di loro abbiamo vinto solo una volta“. Vlahovic sta bene, ha solo sbagliato un rigore. Il Napoli è diverso dallo scorso anno perché è un’altra annata ma sono una squadra forte e lo dimostrano i numeri. Dobbiamo fare un altro passettino avanti contro di loro“.
Kvara accentrato e Natan a sinistra: “Non so come abbia preparato la partita Mazzarri ma lo incontro nuovamente con piacere. A prescindere, comunque, sarà una bella partita”. Gli attacchi di De Laurentiis: “Rispondere non serve a niente. Serve solo fare, lavorare e portare a casa i risultati. Ognuno è libero di esprimersi come vuole. Noi dobbiamo pensare a noi stessi e portare a casa i risultati che è la cosa che conta“.
L’importanza di Cambiaso e il valore del gruppo
Cambiaso a destra: “E’ un giocatore intelligente, a destra entra meglio dentro il campo e ci può dare una mano nello sviluppo del gioco“. Poi si torna sulle ambizioni della Vecchia Signora: “Lo scorso anno col Napoli prendemmo una bella batosta ma tutte le stagioni sono diverse. Lo scorso anno viaggiavano su numeri importanti, ma il valore della squadra non cambia. Noi siamo un gruppo importante soprattutto a livello di valori, nel desiderio di migliorare e nella voglia di battere l’avversario e dobbiamo mantenere questo atteggiamento fino alla fine dell’anno“.
L’equilibrio raggiunto dalla squadra
Pressione sulla squadra: “Se punti a uno dei primi 4 posti e sei alla Juventus devi convivere con la pressione. La stagione non finisce domani: è ancora lunga ed è per questo che l’obiettivo è migliorare la stagione scorsa. Dobbiamo ancora fare tanto per ottenere il massimo e vedere dove arriviamo. Comunque vada domani dobbiamo mantenere l’equilibrio, sia nei momenti positivi che negativi. Ora c’è un gruppo che lavora quotidianamente per ottenere risultati“. Differenze con lo scorso anno: “Anche la stagione scorsa facemmo un buon girone d’andata, con tutte le difficoltà che avevamo“.
Campionato anomalo e niente mercato
Max Allegri ha fatto anche il punto della situazione su questa particolare annata di Serie A: “Questo campionato è anomalo. Le prime 8 del campionato hanno fatto 17 punti in meno delle seconde 12. Quindi difficile da spiegare, c’è solo da fare, con grande equilibrio e facendo un passettino alla volta“. Sul mercato senza Pogba e Fagioli: “Sarebbe meglio non parlare ora di mercato, mancano 5 partite. Poi vedremo…“. Chiusura su Danilo regista: “No, se gioca gioca in difesa“.