Ancora non si era spenta l’eco dello sfogo di Rocchi, che solo venerdì scorso aveva chiesto più rispetto per gli arbitri, che il campionato di serie A ha regalato un altro sabato nero per i fischietti italiani. Da Monza, dove l’arbitro Rapuano ha concesso tre rigori non tutti limpidi, annullando un gol a Pessina nella gara con l’Inter, a Napoli dove Marinelli ha concesso un penalty border line agli azzurri contro la Salernitana nel recupero del primo tempo, è un coro di lamentele.
Il presidente della Salernitana spara a zero su Rocchi
Il più arrabbiato è il patron della Salernitana Danilo Iervolino che tuona dopo il ko allo scadere al Maradona: “Vogliamo moratoria e sostituzione totale di questi arbitri. È necessario iniziare dalla testa, chiediamo a gran voce le dimissioni del designatore Gianluca Rocchi. Non ho parole per l’arbitraggio, che è offensivo e mortificante per la nostra società. Su Simy c’era rigore e quello di Demme sul Tchaouna era fallo, sono incredibili”
“Non vogliamo solo rispetto, ma giustizia per noi e tutte le altre squadre che giocano in Serie A e subiscono gli errori grossolani dei semi professionisti, ovvero gli arbitri. Gli unici semi professionisti in un’industria di professionisti. Vogliamo professionisti migliori ad arbitrare. L’atteggiamento degli arbitri è dannoso. E poi, se parli, diventano vendicativi nella partita successiva. La storia ricorderà questi direttori di gara come i peggiori del calcio italiano”.
Le parole di Iervolino rimbalzano sui social
Uno sfogo che ha provato una bufera anche sui social: “Benvenuto Iervolino nel mondo reale!” oppure: “Se possiede evidenze di malafede da parte degli arbitri, dovrebbe presentarle; altrimenti, è opportuno che cessi dall’insinuare accuse infondate. Se intende iscrivere la Salernitana ad un altro campionato e la normativa glielo consente deve procedere senza indugi. Basta”.
In molti si schierano con Iervolino: “Ha perfettamente ragione, basta nascondere la testa sotto la sabbia. In cima alla classifica c’è una squadra che dovrebbe essere già fallita che, senza vergogna” e infine: “Iervolino la spara grossissima ma in gran parte è condivisibile. Che Rocchi debba dimettersi mi pare assodato dopo venerdì. Sul cambio degli arbitri no. Questi sono, che non arbitrano più ma gestiti dietro a un monitor per decisioni soggettive. Questo è”.
Tante polemiche anche per l’arbitraggio di Rapuano in Monza-Inter e torna in tendenza l’hashtag #MarottaLeague.m Fioccano le reazioni, i più scatenati sono i tifosi di Juventus e Milan: “Aaahhh poveri si sono sentiti attaccati per una settimana… e quindi continuano gli aiuti” oppure: “Ormai è una barzelletta, ogni giornata ne combinano una” e anche: “2 rigori farlocchi, 1 gol viziato da fallo ( ponte ) a centrocampo, 1 gol Monza regolare. Ecco la VERA SINTESI ! Se poi dovete narrare altre sintesi per tenere stretta la cadrega Marotta League ok questa è un altra cosa !”.
C’è chi scrive: “Cos’è che non capite quando vi si dice che l’Inter deve vincere per forza perché rappresenta un baluardo anti SuperLega (che si farà comunque) con la spinta di Gravina e Ceferin?” oppure: “E se ne va… la rigorista se ne va. 0.45 rigori a partita, top europa”. e infine “Nella MarottaLeague il fallo di mano del giocatore dell’Atalanta non è rigore perché sennò il Milan avrebbe pareggiato, mentre il mani per far sbloccare il risultato all’Inter è rigore. Ok”