Conoscete il detto mal comune mezzo gaudio? Non sappiamo se sia reale, soprattutto alla luce di quanto sta accadendo in Spagna e in Italia in termini di cronaca sportiva negli ultimi giorni. Non solo Inter e Milan, anche l’Atletico Madrid sta avendo i suoi problemi con il rapporto tra Diego Simeone e i tifosi colchoneri sub iudice. Ciò che è accaduto nel derby madrileno ha scatenato il dibattito anche attorno alla figura del Cholo.
- L'ira dei tifosi dell'Atletico placata dal Cholo
- Il pensiero di As: legame pericoloso col Fronte
- Il paragone con Inter e Milan
L’ira dei tifosi dell’Atletico placata dal Cholo
Partiamo proprio dal derby tra Atletico e Real Madrid sospeso a causa del lancio di oggetti nei confronti del portiere del Blancos Courtois. L’episodio che ha scatenato l’ira dei tifosi dei Colchoneros è stata l’esultanza del belga in seguito al gol delle Merengues. La partita è poi terminata 1-1 ma affinché il gioco riprendesse regolarmente è servito l’intervento pacificatore proprio di Diego Simeone.
Il pensiero di As: legame pericoloso col Fronte
Può sembrare un bel gesto quello del tecnico argentino ma c’è anche un’altra chiave di lettura. Ad offrirla è il quotidiano As, piuttosto malizioso sui rapporti esistenti tra Simeone e il Fronte che è la frangia più radicale del tifo Indios. “L’Atlético – sottolinea il giornale spagnolo – ha un problema e lo sa, solo che oltre ad essere difficile da risolvere, succede che tra il Fronte c’è gente pericolosa, non parliamo di semplici hooligans giovanili e il sostegno di Simeone li fa crescere“.
Altro elemento poco digerito dal quotidiano è la giustificazione ai suoi tifosi trovata da Simeone a fine partita: “La gente non si arrabbia da sola, non è giusto, ma noi protagonisti non aiutiamo quando provochiamo e poi le persone si arrabbiano”. Chiara accusa al portiere Courtois, reo di aver provocato la reazione degli sfegatati supporter di fede colchonera.
Il paragone con Inter e Milan
L’episodio richiama inevitabilmente ciò che sta accadendo in Italia in questi giorni. Dopo il caso Juventus, anche per Inter e Milan causa infiltrazioni criminali nella tifoseria si è aperto un procedimento di prevenzione. Al momento i due club non rischierebbero nulla ma si parla di falle nel sistema e pochi controlli per cui le indagini andranno avanti. Insomma, non un bel momento per il calcio. Purtroppo l’ennesima parentesi negativa.