È iniziata l’ultima settimana di tornei prima dell’inizio di Wimbledon, con tre azzurri subito in campo all’ATP 250 di Marbella, dove si sono registrate le prime vittorie stagionali di Fabio Fognini in due set (7-6 7-6) su Gijs Brouwer e di Luciano Darderi (per lui la prima in carriera sui prati a livello ATP) su Pedro Martinez, anch’essa in due set (7-5 7-5), oltre alla sconfitta di Luca Nardi, che ha ceduto al terzo (2-6 6-2 5-7) a Rinky Hijikata.
- Fognini elimina Brouwer con due tie-break
- Darderi batte Martinez: prima vittoria ATP sull’erba
- Nardi, che peccato: Hijikata trionfa al terzo
Fognini elimina Brouwer con due tie-break
Buona la prima stagionale sull’erba per Fognini, che ha eliminato d’esperienza in due set il lucky loser Brouwer. Fabio parte forte procurandosi nel primo game due palle per strappare la battuta, che però non riesce sfruttare, e dando subito la sensazione di avere un altro ritmo in confronto all’avversario, che fatica a impensierirlo durante i propri turni di risposta. Questo almeno fino all’ottavo game, quando l’azzurro – reduce da una brutta scivolata nel gioco precedente – concede tre chance di break consecutive, che però annulla alla grande grazie a tre ace. Il set giunge dunque al tie-break, dove prevale Fognini con 7 punti a 4.
Il secondo parziale si apre con l’immediato break di Brouwer, ma Fabio non molla e nel quarto game si riporta in parità. Il set procede poi senza scossoni fino a un altro tie-break, dove a prevalere è nuovamente l’azzurro, questa volta per 7-5 al terzo match point. Agli ottavi di finale Fognini affronterà il vincente della sfida tra la testa di serie n°8, Christopher Eubanks, e il baby prodigio Jakub Mensik.
Darderi batte Martinez: prima vittoria ATP sull’erba
Dopo la sconfitta beffa contro Jan-Lennard Struff rimediata ad Halle, dove aveva dimostrato si saperci fare anche sui prati, Darderi ha ottenuto la sua prima vittoria sull’erba a livello ATP a Mallorca in una sfida tra “terraioli” contro Martinez. Nel primo set fioccano palle break da una parte e dall’altra, con Luciano che prima ne annulla quattro e poi strappa la battuta nel quarto game e lo spagnolo che prima ottiene l’immediato contro-break e poi ne annulla due. Nel finale di parziale è però l’azzurro a dare la zampata decisiva sfruttando il secondo set-point in risposta nel dodicesimo gioco.
Il secondo set non differisce più di tanto dal primo, con entrambi i giocatori che non sfruttano le occasioni a loro disposizione fino al break e contro-break nel nono e decimo game – durante il quale lo spagnolo era andato a servire per portare il match al terzo set – e con Darderi chiude l’incontro con un altro break nel dodicesimo game. Al prossimo turno Luciano affronterà il vincente della sfida tra Jaume Munar e Sebastian Ofner.
Nardi, che peccato: Hijikata trionfa al terzo
Niente da fare invece per Nardi, che si è visto superare da Hijikata all’esordio sull’erba spagnola. Ad avere le prime chance di portarsi in vantaggio nel primo set è l’azzurro, che però non sfrutta le tre palle break consecutive avute nel terzo game e poi si sceglie nel proprio turno di battuta successivo, dove è lui a concedere tre occasioni di break, con l’avversario che ringrazia e si porta in vantaggio, per poi chiudere il parziale con un altro break al settimo set-point. Nel secondo Nardi gestisce molto meglio i punti delicati, annullando tre palle break nei suoi due primi turni di servizio e strappando la battuta all’avversario alla prima occasione nel quinto e nel settimo game.
Ristabilita la parità un Luca rinvigorito allunga subito andando strappando la battuta all’australiano nel terzo set e annullando una palla del contro-break nel game seguente. Contro-break che però arriva a zero nel sesto game. Tardi è poi costretto ad annullare altre due palle break nell’ottavo gioco, poi avrebbe la chance di portarsi a servire per il match, ma non riesce a sfruttarla. L’incontro sembra destinato al tie-break, ma in extremis Hijikata piazza la zampata decisiva convertendo il secondo match point in risposta nel dodicesimo game. Al prossimo turno l’australiano affronterà la testa di serie n°1 Ben Shelton.