Termina subito l’avventura in doppio di Jannik Sinner e Lorenzo Sonego che al Masters 1000 di Montecarlo si arrendono al primo turno contro la coppia belga formata da Gille e Vliegen, che vincono al terzo set (6-7, 7-5, 10-7) dopo che gli azzurri hanno sprecato una clamorosa occasione per chiudere il match nel secondo set.
- Sinner e Sonego cedono in doppio
- Sonego: il nuovo allenatore è Colangelo
- Nardi si arrende ad Auger-Aliassime
- Arnaldi è Dr. Jekyll e Mr. Hide: Nagal festeggia
Sinner e Sonego cedono in doppio
Il primo set è molto equilibrato, i due azzurri gestiscono benissimo i turni al servizio ma fanno decisamente più fatica quando è il momento della coppia belga. Gille e Vliegen sono un duo che gioca insieme da quasi sei anni e sono degli autentici specialisti del doppio. Il set si decide al tie-break dove Jannik e Lorenzo riescono a trovare lo spunto decisivo per conquistare la vittoria del primo set.
Nel secondo set Sinner e Sonego riescono a piazzare il break nel quarto gioco. La coppia belga però risponde, di break ne piazza due e va a servire per il set sul 6-5. Servizio a zero, set e si va al super tiebreak. Nel miniset però sono i belgi a far valere la maggiore esperienza nella specialità e conquistano la vittoria 10-7.
Sonego: il nuovo allenatore è Colangelo
Dopo l’addio a Gipo Arbino, Lorenzo Sonego ha scelto il nuovo allenatore e si affida alle cure di Fabio Colangelo, coach che era già all’interno dello suo staff e che ora viene promosso come allenatore principale. L’obiettivo del tennista piemontese è quello di riuscire a centrare la qualificazione per le Olimpiadi di Parigi 2024 proprio per provare a giocarsi le speranze di medaglia insieme a Jannik Sinner. Colangelo, che ha annunciato la notizia in diretta Sky, comincerà il suo lavoro a partire dell’ATP 250 di Bucarest.
Nardi si arrende ad Auger-Aliassime
Dopo aver superato le qualificazioni si ferma la corsa di Luca Nardi che al primo turno del torneo di Montecarlo si è ritrovato davanti lo scoglio Auger-Aliassime. Nonostante un periodo di appannamento, il canadese ha dimostrato di aver raggiunto la posizione numero 6 al mondo non per caso ed ha giocato una partita al limite della perfezione con il pesarese incapace di opporre contromisure ed alla fine costretto alla resa con il punteggio di 6-2, 6-3.
Arnaldi è Dr. Jekyll e Mr. Hide: Nagal festeggia
Arnaldi troppo bello e troppo brutto e alla fine sconfitto. Il sanremese ha cominciato benissimo il suo match aggiudicandosi con relativa facilità il primo set contro l’indiano Nagal, ma già nel secondo set sono cominciate le montagne russe. Giochi di altissimo livello per l’italiano alternati ad errori clamorosi, due break per l’indiano, Matteo prova a rientrare ma lasciare per strada un altro servizio e perde il set. Nel terzo stessa storia, grandi risposte alternate a errori da matita rossa. Nagal raccoglie e ringrazia, vince al terzo e diventa il primo indiano a vincere in un Master 1000.