Tutti ai piedi di Jannik Sinner. Il tennis italiano e mondiale si inchina ai piedi del 22enne di San Candido che nel pomeriggio australiano e nell’alba italiana mette a segno una delle più grandi imprese dello sport azzurro degli ultimi anni. La portata della vittoria contro Novak Dj0kovic va oltre la finale conquistata agli Australian Open e la reazione dei compagni di squadra o dei semplici tifosi dà il segno della portata storica di questo successo.
- Berrettini scherza: “Bravino”
- La paura di Musetti, gli applausi di Sonego
- Sinner e il messaggio a Vavassori e Bolelli
Berrettini scherza: “Bravino”
Tra i primi a fare i complimenti a Jannik Sinner per la vittoria in semifinale agli Australian Open c’è proprio Matteo Berrettini. E’ stato il romano a dare slancio ed entusiasmo a questa nuova generazione dorata del tennis italiano con “Martello” capace di portare nuovamente il tricolore in una finale dello Slam a Wimbledon nel 2021 (poi persa proprio contro Djokovic).
Nonostante un momento molto negativo dal punto di vista fisico con i tanti infortuni che lo tengono fermo da mesi, Berrettini non si è tirato indietro nel fare i complimenti a Sinner e in una storia su Instagram ha scherzato: “Bravino”.
La paura di Musetti, gli applausi di Sonego
Tutti i compagni di squadra di nazionale si sono svegliati all’alba per seguire la partita di Sinner. Lorenzo Musetti pubblica la foto del punteggio finale del match con Djokovic e come didascalia di accompagnamento sceglie una sola parola: “Paura”. Lorenzo Sonego che con Jannik ha giocato anche in doppio con la maglia dell’Italia invece scrive: “Te lo meriti”.
Per molti la vittoria di Sinner contro Djokovic rappresenta il passaggio di consegne e tra i “veterani” arriva anche la storia su Instagram di Fabio Fognini per fare i complimenti all’azzurro.
Sinner e il messaggio a Vavassori e Bolelli
Il gruppo azzurro sembra più coeso che mai. Difficile pensarlo dopo le polemiche che sono seguite alla mancata presenza di Sinner in Coppa Davis nel round di Bologna. La vittoria della Davis però ha rinsaldato ancora di più un gruppo in cui sembrano non esserci rivalità o invidie. Dopo il match vinto contro Djokovic, Jannik ha subito parlato anche del doppio formato da Andrea Vavassori e Simone Bolelli che ha conquistato la finale che giocherà domani mattina.
E ovviamente i due hanno ricambiato immediatamente esultando sui social per la vittoria del 22enne di San Candido. Due giorni per fare la storia e domani mattina sarà Jannik a scendere in campo ma come tifoso del doppio azzurro.