Ci vuole un’altra piccola impresa per accorciare la forbice e rimettere davvero nel mirino la parte sinistra della classifica. Ci vuole però soprattutto poco a capire che questi, per Milano, sono giorni davvero particolari e avvincenti: da un lato il ritorno in auge dell’Olimpia, che al netto delle assenze conclamate continua a mandare segnali positivi. Dall’altro il mercato, col ritorno di Shabazz Napier che ha posto (per ora?) la parola fine sul tormentone legato al padrone del ruolo di playmaker della squadra biancorossa. Anche se stasera contro il Panathinaikos (al Forum palla a due alle 20,45, diretta su Sky Sport e Dazn) l’americano non sarà della partita, auspicando che possa rientrare in tempo per la sfida con Cremona di domenica a mezzogiorno.
- A volte ritornano: Napier è già sbarcato a Milano
- Occhio al Pana: martedì Grigonis ha fatto il miracolo
- La ricetta di Messina: "Continuiamo a dare il meglio di noi stessi"
A volte ritornano: Napier è già sbarcato a Milano
Napier, va detto, risolve solo in parte i problemi di Milano. Perché è vero che Messina l’ha rivoluto dopo una lunga gestazione (in estate non gli era stato rinnovato il contratto e lui se n’era andato alla Stella Rossa), ma quando rientrerà Mirotic bisognerà capire come far coesistere due giocatori che nella metà campo offensiva sanno come far male, ma in quella difensiva faticano un po’ più del dovuto.
Insomma, è comunque un upgrade pensando alle difficoltà attuali, con Maodo Lo fuori almeno fino a metà gennaio e Kevin Pangos ormai fuori dal progetto da tempo. Pangos che era stato sostanzialmente il motivo per il quale l’Olimpia aveva deciso di non rinnovare il contratto a Napier: decidendo di optare per il canadese, Messina aveva fatto la sua scelta. Sei mesi dopo, però, il mondo s’è capovolto, e la scelta numero 24 del Draft 2014 è pronta a tornare a guidare l’attacco di Milano. Anche se per farlo sul palcoscenico continentale dovrà pazientare ancora qualche giorno.
Occhio al Pana: martedì Grigonis ha fatto il miracolo
L’atmosfera stasera sarà comunque calda al Forum, dove arriva un Pana che è a sua volta bello carico in virtù dei due successi recenti ottenuti a spese di Villeurbanne e Monaco. Soprattutto quest’ultimo è stato degno di un romanzo d’avventura, con i padroni di casa che hanno dilapidato il possesso della vittoria (erano a +2 a 3 secondi dalla sirena) e soprattutto hanno sciupato con Okobo il libero che quantomeno l’avrebbe spediti ai supplementari.
Okobo che, sbagliando intenzionalmente il libero, s’è “dimenticato” di far toccare alla palla il ferro, consentendo così ai greci di effettuare la rimessa in attacco e trovare il modo per liberare Grigonis, che dall’arco ha ribaltato tutto realizzando il canestro del 91-90. Vittorie che, per come arrivano, danno morale e infondono una fiducia fuori dal comune, ma anche Milano, battendo nettamente l’Asvel in una serata senza storia, ha trovato il modo per caricarsi a dovere.
La ricetta di Messina: “Continuiamo a dare il meglio di noi stessi”
Messina, oltre a Mirotic e Lo, deve fare a meno anche di Pippo Ricci. Le scelte nei 12 sono pressoché fatte, e il fatto di aver dato modo a qualche titolare di tirare un po’ il fiato contro la squadra di Pozzecco (la partita era già in naftalina subito dopo l’intervallo) certo ha aiutato il coach a gestire meglio le energie. Nel Pana mancherà Papapetrou, ma non verrà meno il talento di una squadra nella quale milita anche quel Luka Vildoza che nelle intenzioni avrebbe dovuto essere il nuovo play titolare di casa EA7 Exchange, anche se alla lunga la difficoltà nel portare a termine l’operazione ha convinto la proprietà milanese a virare su Napier (che stasera guarderà la gara da bordo campo).
Al netto di tutto ciò, Messina ha messo in guardia i suoi ragazzi dai pericoli che la sfida propone: “Affrontiamo una squadra di altissimo livello, che oltre tutto sta attraversando un periodo di ottima condizione. Siamo coscienti, nell’emergenza, delle difficoltà di questa partita, ma dovremo continuare a dare ognuno il meglio di noi stessi ogni volta che andremo il campo. Se lo faremo, come è stato nelle ultime partite, non ho dubbi che squadra e pubblico contro il Panathinaikos si sosterranno a vicenda per tutti i 40 minuti”.
EUROLEGA: SEGUI L’OLIMPIA MILANO IN DIRETTA SU DAZN
Italiaonline presenta prodotti e servizi che possono essere acquistati online su Amazon e/o su altri e-commerce. In caso di acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Italiaonline potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. I prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo: è quindi sempre necessario verificare disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati.