È un nome che scalda i desideri di mercato di parecchi club quello di Andrea Belotti, fresco di separazione dal Torino e pronto a trovare nei prossimi giorni una nuova casa.
- Addio Belotti, il messaggio del Torino
- Futuro Belotti, il sogno chiamato Milan
- Futuro Belotti, le alternative al Milan
Addio Belotti, il messaggio del Torino
La separazione tra Belotti e il Torino è diventata ufficiale col messaggio che la società granata ha comunicato tramite i propri canali ufficiali.
“Caro Andrea, prendiamo atto della tua decisione di intraprendere una nuova esperienza, da oggi le nostre strade si separano” si legge nella nota rilasciata dai piemontesi.
“Abbiamo vissuto insieme sette stagioni, che nel calcio moderno rappresentano un legame molto forte, condividendo sempre con la stessa passione gioie e sofferenze, emozioni e delusioni. Ti ringraziamo per tutto quello che ci hai dato, orgogliosi con il contributo di tutti di ciò che sei diventato per il Toro e ti salutiamo con un grande in bocca al lupo per il proseguimento della tua carriera”
Futuro Belotti, il sogno chiamato Milan
Per Belotti, dunque, dopo sette stagioni al Torino condite da 113 reti complessivamente, si apre ora un nuovo capitolo della carriera, capitolo che il giocatore nel profondo sogna possa essere ancora ambientato in Italia.
L’attaccante, infatti, se arrivasse un’offerta congrua da parte del Milan non si farebbe scrupoli ad accettarla seduta stante visto che da anni il “Gallo” e la società rossonera si “annusano” senza mai riuscire a incontrarsi.
Futuro Belotti, le alternative al Milan
Il Milan, quindi, avrebbe sulla carta di mettere sotto contratto un attaccante di sicuro affidamento ma, se davvero vuole puntare su Belotti, non può concedersi di tergiversare molto.
Per il giocatore infatti, negli ultimi tempi, si sono fatte avanti la Roma di Mourinho, un Monza caldissimo sul mercato e, soprattutto, il Monaco, società che più di tutte avrebbe manifestato l’intenzione d’investire sul nativo di Calcinate offrendogli un contratto e un ruolo importante in una squadra che cercherà di approdare in Champions League attraverso i preliminari.
Insomma, il tempo stringe e Maldini e Massara, firmato il rinnovo, dovranno decidere in fretta se chiamare a Milano Belotti o se virare, dopo aver già preso Origi, su altri profili per l’attacco: il rischio è seriamente quello di farsi sfuggire il “Gallo” da sotto il naso.