Quel che resta di Benfica-Juventus è lo sgretolamento, in via definitiva, anche di quelle certezze che avevano accompagnato il preludio di un Allegri bis, che ha diviso e intimorito esperti e una parte della tifoseria bianconera.
Anche chi ha contribuito alla costruzione ieri, oggi si misura con l’entità del fallimento che travolge, senza freni, ogni individualità anche chi aveva saputo ricompattare il gruppo e guidare i senatori. E l’episodio visto durante il primo tempo, consumatosi tra Cuadrado e Bonucci lo conferma, ne certifica l’entità.
- La disfatta Juve contro il Benfica: addio Champions
- Tensione tra Bonucci e Cuadrado: urla e contatto
- L'errore di Cuadrado e la protesta con l'arbitro
- Lo scontro Bonucci-Cuadrado sui social
La disfatta Juve contro il Benfica: addio Champions
La Juventus schierata da Allegri incassa e subisce un Benfica non esattamente irresistibile, restituendo un 4-3 che significa uscita dalla Champions League con una giornata di anticipo e addio ai proventi della competizione più importante a livello continentale.
L’insofferenza, l’abbattimento e anche troppe tensioni hanno attraversato questo incontro che ribadisce, ancora una volta, i limiti di una situazione sconcertante: forse il segnale più esplicito e il peggiore lo hanno lanciato loro, Juan Cuadrado e Leonardo Bonucci nel primo tempo quando sono venuti a contatto in occasione del calcio di rigore concesso ai portoghesi.
Tensione tra Bonucci e Cuadrado: urla e contatto
Cuadrado, in netto calo rispetto alle stagioni precedenti pur confermato sulla fascia destra, commette un errore implacabile e provoca un rigore folle, si adira oltre il dovuto nei confronti dell’arbitro e quando Bonucci cerca apparentemente di calmarlo (forse mettendolo di fronte al suo sbaglio) sembra stia per scoppiare una rissa in campo.
Urla, contatto fisico, un nervosismo tangibile e concreto che non proietta un’immagine rassicurante dei rapporti e degli equilibri all’interno dello spogliatoio bianconero.
L’errore di Cuadrado e la protesta con l’arbitro
Sia il direttore di gara sia il Var hanno ritenuto quel tocco di braccio di Cuadrado volontario e questo ha fatto perdere la testa al colombiano della Juventus, conscio di aver condizionato in una fase delicata la situazione e il punteggio quando la squadra era in parità.
Cuadrado va fuori controllo, replica in malo modo al capitano Bonucci – sempre più al centro delle critiche nonostante le rassicurazioni anche di Allegri in conferenza stampa – e poi anche al veterano Szczesny che cerca di riportarlo alla ragione. Una situazione che, in altre stagioni, non si sarebbe mai consumata in campo perché molto distante da quella filosofia di gioco e di impostazione che veniva riassunta da Giampiero Boniperti in “Vincere è l’unica cosa che conta”.
Lo scontro Bonucci-Cuadrado sui social
L’episodio non è passato inosservato sui social, che hanno visto ricomparire puntuale nelle tendenze #Allegriout e #Bonucci: un Juve drama poggiato sugli antichi pilastri della solidità e dei risultati e che, dopo il Benfica, attendono una svolta. Nonostante le difficoltà interne, nonostante anche un’inchiesta che rischia di condizionare ulteriormente il clima.