Pensava di aver blindato la designazione Rocchi scegliendo Orsato per Boogna-Roma e affiancandolo dall’esperto Mazzoleni al Var ma il fischietto romano ha fatto infuriare – e non è una novità – Josè Mourinho che – come gli capita praticamente sempre – si è lamentato del suo operato dopo il pareggio al Dall’Ara che lascia lontana la zona-Champions per i giallorossi.
Rivedi gli highlights di Bologna-Roma
- Bologna-Roma, i precedenti di Orsato con le due squadre
- Bologna-Roma, Orsato ha ammonito tre giocatori
- Bologna-Roma, i casi da moviola
- Bologna-Roma, per Marelli c'era un rigore per i giallorossi
Bologna-Roma, i precedenti di Orsato con le due squadre
Il veneto è alla quarta direzione in questa stagione con la squadra dello Special One. Le partite arbitrate da Daniele Orsato della Roma sono ora 40. Bilancio perfettamente in parità per i giallorossi che hanno vinto 13 volte, stesso numero di sconfitte e 14 pareggi. L’ultimo successo risale alla stagione 2020/21 allo Stadio Olimpico contro la Fiorentina per 2-0. Diventano invece 22 i precedenti in Serie A con il Bologna, per uno score di 10 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte.
Bologna-Roma, Orsato ha ammonito tre giocatori
Assisito da Meli e Alassio, con Volpi IV uomo, Mazzoleni al Var e Di Martino all’Avar, l’arbitro Orsato ha ammonito tre giocatori: Bonifazi, Orsolini (B), Camara (R).
Bologna-Roma, i casi da moviola
Questi i principali casi dubbi che hanno fatto arrabbiare Mourinho. Al 7′ duello Sosa-Solbakken in area di rigore, il difensore del Bologna si mette davanti al norvegese e lo colpisce con una manata sul collo per Orsato non ci sono gli estremi per il penalty, il VAR non interviene. Al 71′ Lykogiannis allarga il braccio su Ibanez colpendolo col gomito: anche stavolta Orsato sorvola.
Bologna-Roma, per Marelli c’era un rigore per i giallorossi
A fare chiarezza è il moviolista di Dazn, Luca Marelli, che spiega: “Nel primo tempo c’è un contrasto tra Sosa e Solbakknen, non è un calcio di rigore, il difensore del Bologna allarga il braccio ma non c’è un vero e proprio colpo anche se ha sicuramente rischiato il calcio di rigore, il gesto c’è stato, ma è una valutazione di campo”.
“Siamo veramente al limite. Il gesto a trovare l’avversario c’è. Il Var non può intervenire e non può intervenire neanche nel contatto tra Lykogiannis e Ibañez che avviene nel secondo tempo, in questo caso si tratta di un vero e proprio colpo e secondo me in questa circostanza ci può stare il calcio di rigore. Nel finale contrasto molto duro di Camara, con l’arbitro che sceglie il cartellino giallo, contatto pesante ma giusto dare solo l’ammonizione e non il rosso”.