Una lunga attesa, poi la vittoria arrivata praticamente da fermo. Federica Brignone conquista la sua seconda Coppa del Mondo generale ed entra definitivamente nella storia non solo dello sci ma dello sport italiano a tutto tondo, vincendo anche la coppa di discesa.
Il doppio trionfo di Federica
Un trionfo doppio per Federica Brignone, capace di vincere sia la Coppa del Mondo generale e (grazie alla cancellazione della discesa di Sun Valley) anche quello di specialità. L’azzurra era infatti in testa alla classifica con un piccolo margine da difendere sull’austriaca Cornelia Huetter e sulla compagna di squadra Sofia Goggia. Solo sei le discese in questa stagione con la Tigre valdostana che per la prima volta è riuscita non solo a vincere una gara (poi arriverà anche la seconda) ma anche a conquistare la coppa di specialità a conferma di un percorso di crescita sulla velocità pura che la vede impegnate da anni.
Nel 2020 la sciatrice di La Salle aveva conquistato la sua prima Coppa del Mondo, in quella occasione trofeo spedito a casa a causa della pandemia Covid che ha sconvolto piani e programmi. Nel 2025 arriva la seconda vittoria e anche questa volta in maniera poco particolare visto che la cancellazione della discesa torna alla sua rivale, Lara Gut-Behrami, la possibilità di provarci fino alla fine (ma sarebbe stato comunque impossibile).
La lunga giornata di attesa
E’ stata una lunga giornata di attesa, di speranze, di sguardi al cielo e alla consistenza della neve. Dopo la cancellazione della prova cronometrata di giovedì, ieri si è riusciti a scendere in pista per la prova generale obbligatoria per disputare una discesa. Sembrava tutto pronto ma la notte ha portato altra neve. Gli organizzatori le hanno provate tutte, spostando in avanti sia la discesa maschile (anche quella ovviamente cancellata) che quella femminile, tre ore di ritardo per sperare. Dalle 19 alle 22: ma un’ora prima della partenza prevista arriva la decisione definitiva con la cancellazione della discesa e Brignone che conquista due coppe da fermo.
Le polemiche su Sun Valley e la FIS
L’Italia festeggia la seconda volta di Federica Brignone, la valdostana fa bis di Coppe del Mondo ma la cancellazione della gara odierna crea un po’ di malumori. Una lunghissima stagione che doveva essere coronata da gare e non da gare annullate, invece gli organizzatori hanno previsto un calendario super compresso che non ha permesso neanche la possibilità di inserire un giorno per il recupero di una gara. Lo sci alpino è uno sport che ovviamente viene condizionato dalle condizioni atmosferiche ma gli organizzatori non sono stati in grado di prevedere piani B o soluzioni alternative. Un peccato perché vedere Brignone e le altre darsi battaglia sarebbe stato uno spettacolo ancora più bello e una festa più colorata.