Poco importa che sia domenica, per il calciomercato invernale un giorno “rosso” come questo non può certo fermare i lavori delle squadre di serie A. Soprattutto se si tratta di definire trattative che possano colmare lacune d’organico strutturali o che si sono venute a creare durante il girone di andata. In questo senso sono molto attive in particolare le big di serie A.
- Napoli: Barak e un difensore
- Milan, il saluto di Krunic
- La Juventus prende Djalò
- Cerri verso l’Empoli
- Al-Ittihad, mistero Benzema
Napoli: Barak e un difensore
Il Napoli continua a seguire la pista Barak. Gli azzurri hanno aperto all’ipotesi del prestito con obbligo condizionato, si attende ora di vedere se la Fiorentina accetterà questa formula. Oltre a un centrocampista, il club vorrebbe mettere a disposizione di Mazzarri anche un difensore. Si continuano a battere più piste: qualora il Napoli dovesse decidere di acquistare un calciatore di piede destro, in prima fila c’è Nehuén Pérez dell’Udinese. Se invece si dovesse optare per un mancino in pole c’è Theate, per il quale il Rennes chiede 20 milioni di euro. Lilian Brassier del Brest resta l’outsider.
Milan, il saluto di Krunic
Il Milan, come confermato dallo stesso Pioli, è alla ricerca di un difensore: «Ho manifestato alla società, nonostante l’arrivo di Gabbia e Terracciano, la necessità di un difensore – ha detto – e la società sta lavorando in questo senso. Sempre nella giornata di oggi, c’è da registrare il saluto ai rossoneri da parte di Rade Krunic, che ha raggiunto Bonucci e Dzeko al Fenerbahce. Prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni, la cifra dovrebbe toccare i 5 milioni di euro più bonus eventuali. “Dopo 4 anni e mezzo probabilmente avrei molto da dire, ma mi fermo ai ringraziamenti. Inizierò con un grande grazie a Paolo, Ricky e Zvone di avermi dato la possibilità di giocare in questo grande club. Grazie al Mister Pioli per tutti questi anni, alla sua fiducia in me e alla sua stima nei miei confronti. Grazie allo staff tecnico, allo staff medico, a tutta la gente che lavora nel Milan che mi ha aiutato in tutti modi per facilitare la mia vita personale. Grazie a tutti i tifosi che hanno saputo rispettare me, la mia dedizione e la voglia di aiutare alla squadra. E soprattutto grazie ai miei compagni. Vi voglio bene“.
La Juventus prende Djalò
Molto attiva anche la Juventus: a centrocampo si continua a pensare a Henderson, ex Liverpool che vorrebbe lasciare l’Al-Ettifaq. Il giocatore preferirebbe un prestito di 18 mesi, il club bianconero un prestito di 6 mesi fino a fine stagione. Sempre per il centrocampo piace Orel Mangala del Nottingham. In uscita c’è Moise Kean. Ma la notizia de giorno per quanto riguarda i bianconeri è l’accordo con il Lille per Tiago Djaló, che dovrebbe raggiungere Torino per sostenere le visite mediche tra martedì e mercoledì. 3.5 milioni più bonus (per un massimo di altri 3.5 milioni) più il 10% della futura rivendita: sono queste le cifre dell’accordo tra la Juventus e il club francese per il difensore che firmerà un contratto di 4 anni.
Cerri verso l’Empoli
L’Empoli si prepara ad accogliere un nuovo attaccante: tra domani e martedì sono attese le visite mediche di Alberto Cerri, centravanti in arrivo dal Como in prestito con diritto di riscatto. Il club lariano inoltre è vicino a chiudere la trattativa con il St. Louis City per l’attaccante italo-americano Nicholas Gioacchini. Operazione ai dettagli. Domani la Salernitana formulerà un’offerta ufficiale al Groningen per il centrocampista classe 1998 Dahelo Irandust. Operazione a titolo definitivo: il club campano pagherà subito 100 mila euro e in caso di salvezza e altri 100 mila. I campani nel frattempo hanno ufficializzato Niccolò Pierozzi: l’esterno arriva in prestito dalla Fiorentina. Infine, il Genoa ha ufficializzato l’arrivo in prestito del difensore inglese Spence dal Tottenham, nell’ambito dell’operazione che ha portato Dragusin in Premier.
Al-Ittihad, mistero Benzema
Dando uno sguardo a cosa succede all’estero, rimane particolare la situazione di Benzema: la sua ‘avventura in Arabia Saudita potrebbe essere già finita. L’attaccante francese, secondo quanto riporta Marca, non si è presentato per il raduno dell’Al-Ittihad. L’allenatore Gallardo ha così deciso di tagliarlo dai convocati per il mini-ritiro del club previsto a Dubai. Marca riporta anche la versione dell’ex Real, che avrebbe detto di trovarsi bloccato alle Isole Mauritius a causa di un ciclone.
Djalò, la strategia della Juventus che ha beffato l’Inter