Il sospetto aveva iniziato a circolare presto, già da ieri sera quando era stata comunicata la positività di Handanovic dopo quella di D’Ambrosio. Che Inter-Sassuolo fosse stata a rischio i tifosi dell’Inter l’avevano cominciato a subdorare e non c’è stato neanche il tempo di metabolizzare la notizia del contagio per De Vrij e Vecino che l’Ats di Milano ha sciolto ogni dubbio. Sabato non si gioca.
Sui social scatta la polemica
In pochi minuti il web è invaso da commenti di ogni tipo. Tifosi milanisti e juventini che parlano di vantaggi all’Inter, appassionati che si chiedono perché non si sia aspettato ancora un giorno per capire se realmente c’è un focolaio, gente che si interroga sull’utilità del celebre protocollo firmato da tutti e che sembra sempre più carta straccia e la maggioranza che trova il colpevole. E’ il Napoli di De Laurentiis che ha dato il la a questo pasticcio con la vicenda legata alla partita con la Juve non giocata con soli 2 positivi in rosa.
Fioccano i commenti: “La butto lì. Proporrei al Sassuolo di presentarsi a San Siro” o anche: “Da Juve-Napoli il regolamento, i protocolli non esistono più…chi ha giocato con oltre 2 positivi in rosa stupido a non aver colto la palla al balzo per il rinvio..” oppure: “Inter-Sassuolo, tutto questo grazie a De Laurentiis, dopo aver fatto perdere punti al Milan fa anche questo. Gemellaggio” e poi: “La porcata è iniziata da De Laurentiis e si sapeva sarebbe successo di nuovo”.
Non mancano reazioni sarcastiche: “È gente senza stipendio e senza assistenza sanitaria, è giusto non sottoporli ad ulteriori rischi” e anche: “Sapevo che Vecino prima o poi sarebbe tornato utile all’Inter anche in questa stagione.
Infine la chiosa: “Mi fa rabbia che ci siano state squadre con almeno 7 positivi e abbiano giocato ugualmente, mentre alcuni decidono di sospendere le attività per 4 casi”.