Virgilio Sport

Caos Serie B, Brescia: arriva il giorno della verità. La Sampdoria perde la pazienza, ipotesi playout a giugno

Il caso Brescia mette in crisi il secondo campionato professionistico italiano: si sgonfia l’ipotesi a 22 squadre, domani primo appuntamento chiave alla Procura Figc

Pubblicato:

Gerry Capasso

Gerry Capasso

Giornalista

Per lui gli sport americani non hanno segreti: basket, football, baseball e la capacità innata di trovare la notizia dove altri non vedono granché

Sono giorno concitati per la serie B che aspetta di conoscere il proprio futuro e la composizione del prossimo campionato. Di mezzo non ci sono solo i playoff (oltre a quelli di promozione dalla serie C) ma il caos che riguarda la possibile penalizzazione del Brescia per presunte irregolarità finanziarie.

Brescia, il giorno della verità

E’ il giorno della verità, o almeno uno dei tanti che arriveranno in questa primavera, per la società del presidente Massimo Cellino. Domani infatti è prevista l’udienza davanti alla Procura della Figc, poi scatterà il deferimento e verrà fissata l’udienza di primo grado che dovrebbe arrivare tra la fine del mese di maggio e l’inizio di giugno. Poi ci sarà il secondo grado di giudizio. Intorno alla metà del mese di giugno, ma non sono esclusi ulteriori passaggi che potrebbe rendere il procedimento ancora più lungo e complicato.

La linea difensiva del Brescia

Secondo quanto emerso nelle ultime ore il Brescia vorrebbe evitare la retrocessione in serie C chiedendo che un’eventuale penalizzazione possa essere scontata nella prossima stagione, ma si proverà a lavorare anche su una riduzione rispetto ai 4 punti di penalizzazione che sono assegnati in questi casi e che manderebbero la formazione bresciana in serie C.

La posizione della FIGC

Posizione molto delicata e complicata quella della Federazione che in questa situazione deve provare a fornire delle risposte certe e tempestive. Nelle prime ore, dopo lo scoppio del caso, si era parlato di un’ipotesi di un campionato a 22 squadre. Ipotesi che almeno al momento sembra invece essere passata in secondo piano. La linea della Federazione, in base a quanto dichiarato anche dal giornalista Michele Criscitiello, sarebbe quella di far disputare il playout tra Salernitana e Sampdoria (retrocessa in base alla classifica finale di serie B) a metà giugno senza attendere il Collegio di Garanzia del Coni, e in caso di sentenza positiva nei confronti della squadra del presidente Cellino aprire a un campionato a 21 squadre.

La Sampdoria rompe il silenzio

Intanto arrivano le prime parole ufficiali della Sampdoria attraverso un comunicato che porta la firma del presidente Matteo Manfredi: “In merito alle recenti notizie apparse e ai commenti riportato dagli organi di stampa, la Sampdoria smentisce le ricostruzioni e le illazioni che hanno avuto ampia eco e che sono false e gravemente diffamatorie nei confronti del club. La Sampdoria ha sempre rispettato rigorosamente le normative applicabili, anche e soprattutto durante il delicato processo di ristrutturazione del proprio indebitamento. Nessun trattamento di favore è stato mai richiesto né ricevuto. Non vi è margine alcun margine per illazioni relative a presunti favoritismi da parte della Figc o di ogni altra competente autorità”.

Tags:

Leggi anche:

HeyLight

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...