La Juventus ha vinto a Cagliari con un buon 3-1 grazie ad una tripletta di Cristiano Ronaldo, avvicinando il Milan in classifica: dopo il ko casalingo dei meneghini, ora è solo uno il punto di distacco tra bianconeri e rossoneri.
Nonostante la bella vittoria conquistata alla Sardegna Arena, tiene però banco il pericoloso intervento di Ronaldo sul portiere cagliaritano Cragno. In quella circostanza, ovvero al minuto 14 del primo tempo, l’arbitro dell’incontro, il sig. Calvarese decide soltanto di ammonire l’attaccante della Juventus. Giusto, sbagliato? Per molti addetti ai lavori, l’arbitro avrebbe dovuto estrarre il rosso visto la pericolosità del fallo, ma per altri, la semplice ammonizione è il giusto metro con cui valutare l’episodio.
E’ di questo parere l’ex arbitro Paolo Casarin, intervenuto ai microfoni di Radio Rai: “L’ex arbitro ha analizzato dettagliatamente la situazione, valutando l’episodio obiettivamente: “Il calcio di rigore è una cosa fondamentale di questo gioco, il piccolo contatto non deve essere sanzionato. Ne vengono dati troppi. Credo che chi fa le regole debba non modificare il regolamento. Ronaldo? Sono rimasto sorpreso dalla sua entrata su Cragno e sono andato a leggere attentamente le regole. In base a ciò che dice il regolamento, il contatto non era assolutamente da rosso, visto che non c’erano vigoria e cattiveria“.