La maggioranza dei tifosi della Juventus ne è convinta: le difficoltà della squadra di Andrea Pirlo in questa stagione non sono dovute a colpe dell’allenatore, ma a limiti evidenti nell’organico bianconero. In particolare, secondo i supporter della Juve il centrocampo costruito da Fabio Paratici in questa stagione non è lontanamente all’altezza a quelli che sono stati gli standard bianconeri degli ultimi anni.
Delusioni a centrocampo
Bentancur non ha convinto minimamente nel ruolo di regista, mentre Rabiot e Ramsey non stanno rendendo quanto ci si aspettava quando sono stati ingaggiati. La Juventus manca di qualità ed è proprio per rimediare a questo problema che, secondo i tifosi, la dirigenza dovrebbe abbandonare la politica dei parametri zero e tornare a investire per rafforzare il centrocampo.
Sui social network i tifosi della Juve hanno già chiari anche due rinforzi da prendere per permettere alla squadra di tornare a giocare un buon calcio e a vincere: Houssem Aouar, stella del Lione, e Manuel Locatelli, regista del Sassuolo.
Portarli in bianconero, però, non sarà facile, a causa delle quotazioni stellari da parte delle società di appartenenza: il Lione valuta Aouar almeno 55-60 milioni di euro, mentre il Sassuolo per Locatelli parte da una valutazione di 35 milioni.
Aouar e Locatelli gli uomini da prendere
Per i tifosi, però, la Juve deve fare un sacrificio e tornare a comprare giocatori dalle altre squadre, invece di affidarsi ancora ai parametri zero. “Gli era andata di lusso con Pogba e Pirlo a parametro zero…- scrive Daniele su una pagina Facebook frequentata dai tifosi della Juve – ma ti può andare doppiamente bene un volta, non sempre. Rabiot e Ramsey non sono all’altezza per sostenere un centrocampo top”.
“Aouar e Locatelli vanno presi – aggiunge Pier – Come? Vendendo i giocatori che non servono o che non sono da Juve! Ne togli 6 ne prendi 4! È dura, ma qua si vedrà la bravura di Paratici. E soprattutto le risorse, se ci sono, vanno spese per il centrocampo!”.
Loris, invece, critica la politica di Paratici: “I soldi c’erano, bastava non spenderli in acquisti senza senso o in bidoni con stipendi a 6 milioni”. Per Alessandro, invece, l’operazione da concludere è un’altra: “Via Dybala, dentro Pogba ed il problema è risolto”.