Anthony Taylor colpisce ancora. Il discusso arbitro che fece infuriare Mourinho per un rigore negato alla Roma nella finale di Europa League poi persa col Siviglia ne ha combinata un’altra delle sue nella sfida di Champions League tra Slovan Bratislava e Dinamo Zagabria.
- Taylor di nuovo nella bufera: che cosa ha fatto
- Slovan-Dinamo, la beffa e la contestazione dei tifosi di casa
- Quando Mourinhò definì Taylor una disgrazia
Taylor di nuovo nella bufera: che cosa ha fatto
C’è chi come Feliciani in Monza-Milan fa il Var di se stesso e chi, come l’inglese Anthony Taylor, il Var lo smentisce. Già, è successo durante la partita di Champions tra Slovan Bratislava e Dinamo Zagabria, quando il risultato è ancora in bilico. Insomma, prima che gli ospiti prendessero il largo e vincessero con un pesante 4-1.
Al minuto 28, sul punteggio di 1-1, il 46enne direttore di gara di Wythenshawe è stato richiamato dal Var per valutare un intervento da rigore di Ogiwara, difensore della Dinamo, ai danni di Barseghyan, centrocampista in forza alla squadra slovacca. E Taylor cosa ha fatto? Ha rivisto le immagini, confermando però la sua decisione: niente penalty.
Slovan-Dinamo, la beffa e la contestazione dei tifosi di casa
Oltre il danno, la beffa. Non solo allo Slovan Bratislava è stato negato un rigore, ma esattamente 120 secondi dopo l’undici croato ha trovato anche il gol del sorpasso con Sucic, che ha così spianato la strada al successo alla compagine guidata dall’ex tecnico dello Spezia Nenad Bjelica.
Furibonda la protesta dei calciatori slovacchi e anche dei tifosi di casa, che hanno letteralmente tempestato di fischi l’arbitro britannico, non nuovo a situazioni del genere.
Quando Mourinhò definì Taylor una disgrazia
Il precedente più eclatante (ma non certo l’unico per il fischietto inglese che spesso è stato contestato anche in Premier) riguarda l’ultimo atto dell’Europa League del 2023 tra Roma e Siviglia, quando ai giallorossi non fu assegnato un penalty per fallo di mano di Fernando su cross di Matic nei minuti finali dei tempi regolamentari.
Dopo il ko ai rigori, Mourinho affrontò a muso duro Taylor nel garage della Puskas Arena di Budapest definendolo “una disgrazia”. Anzi, “una fott…a disgrazia”. Più volte lo Special One ha attaccato il fischietto britannico nel corso del tempo, anche se ora José embra aver spostato il mirino sul “sistema turco” nella sua eterna lotta contro gli arbitri.