Nonostante la presumibile emozione per il debutto come allenatore del Napoli Francesco Calzona resta lucido nell’analisi della prestazione che ha portato gli azzurri a pareggiare contro il Barcellona nell’andata degli ottavi di Champions League: il tecnico promuove il coraggio degli azzurri, ma manda un messaggio ai reduci dalla Coppa d’Africa Osimhen e Anguissa.
- Napoli, i complimenti di Calzona agli azzurri
- Napoli, il messaggio di Calzona a Osimhen e Anguissa
- Calzona e l'analisi di Napoli-Barcellona
- Napoli, per Di Lorenzo un passettino in avanti
- Napoli, Di Lorenzo felice del rientro di Osimhen
Napoli, i complimenti di Calzona agli azzurri
In attesa del bel gioco e della vittoria, Francesco Calzona ha restituito al Napoli la voglia di combattere: questa l’evidenza principale del pareggio in Champions League tra gli azzurri e il Barcellona. “Abbiamo tanto da lavorare – dice l’allenatore esordiente a fine gara -, ma ho fatto i complimenti alla squadra. Ha trovato voglia di lottare, giocando un buon secondo tempo e un ottimo finale. A livello tattico abbiamo da fare un passo avanti”.
Napoli, il messaggio di Calzona a Osimhen e Anguissa
Una crescita che, per Calzona, passa dal miglioramento delle condizioni atletiche dei giocatori al rientro, come Victor Osimhen e Frank Anguissa, al rientro dalla Coppa d’Africa. A loro è indirizzato il messaggio di Calzona: entrambi devono impegnarsi di più in fase difensiva. “Ho messo in campo calciatori che non stavano benissimo dopo la Coppa d’Africa – dichiara il tecnico -, ma voglio molto di più soprattutto dalla fase difensiva. Abbiamo concesso cambi gioco e palle tra le linee: concedere questo al Barcellona alla fine si paga”.
Calzona e l’analisi di Napoli-Barcellona
Calzona indica i lati positivi della partita del Napoli. “Nel finale la squadra voleva vincere la partita e questo è un segnale importante – l’analisi di Calzona -, nei finali di solito avevano una sorta di calo, ma lo spirito di questa squadra mi è piaciuto molto. Ho visto calciatori che hanno dato l’anima e non ci stavano a perdere contro un avversario forte, fortissimo. I difetti? Con i nostri problemi tattici siamo andati in difficoltà, ho visto molto disordine in campo, ma posso capirlo, in due giorni non si possono fare miracoli. Chi è subentrato ha messo a posto le cose, hanno dato linfa alla squadra e molto contento di loro”. Infine, Calzona sottolinea come la squadra sia riuscita a reagire allo svantaggio. “Ha reagito nel disordine, ma ha reagito – conclude Calzona -. Questa dote è fondamentale: vedere la squadra lottare fino al 95’ contro un avversario di questa caratura mi fa essere soddisfatto”.
Napoli, per Di Lorenzo un passettino in avanti
Anche Giovanni Di Lorenzo si dice soddisfatto della prova offerta dal Napoli contro il Barcellona. “Penso che abbiamo fatto una buona prestazione contro una squadra forte, fatta di grandi campioni – le parole del capitano -. S’è visto qualcosa di quello che abbiamo provato ieri, anche se abbiamo avuto poco tempo. Abbiamo giocato compatti, da squadra, questo è un punto di partenza. Abbiamo preparato la partita in un giorno, in un allenamento e mezzo. Ma come ho detto ieri, la squadra è disponibile è questa è la cosa più importante. Ora dobbiamo fare di più: questo è un passettino in avanti, ce la giocheremo al ritorno”.
Napoli, Di Lorenzo felice del rientro di Osimhen
Poi Di Lorenzo sottolinea l’importanza del rientro di Osimhen. “È un ritorno importante per noi – continua il capitano – Victor è un grandissimo campione. È tornato con la testa giusta, come tutti noi sapevamo e ci darà una mano in queste partite: con lui, Raspadori e Simeone, il mister può scegliere l’attaccante giusto ogni volta. La qualificazione? È tutto aperto, aver trovato il pareggio è importante per noi, per la società, per i tifosi”.