Nata a Livorno il 20 novembre 1990, Maria Sole Ferrieri Caputi è entrata nella storia del calcio italiano, come primo arbitro donna a dirigere una gara di Serie A. Dopo aver inserito di diritto il suo nome negli annali per aver arbitrato una squadra del massimo campionato, con Cagliari-Cittadella di Coppa Italia nel 2021, la Ferrieri Caputi ha dimostrato il proprio talento sui campi di A proseguendo il percorso di crescita personale che l’ha vista entrare nell’AIA nel 2007.
- La carriera dell’arbitro Ferrieri Caputi
- Che mestiere fa l’arbitro Ferrieri Caputi
- Arbitro Ferrieri Caputi: stile e caratteristiche
La carriera dell’arbitro Ferrieri Caputi
Maria Sole Ferrieri Caputi è arbitro FIGC dal gennaio 2007. Parte, ovviamente, dalle categoria minori, a livello provinciale e regionale. Nel 2015 diventa CAN D ed esordisce in Serie D dirigendo la gara tra il Levico e l’Atletico San Paolo di Padova. Arrivano, poi, le direzioni al Torneo di Viareggio e la Poule Scudetto di D. Internazionale dal 2019, esordisce con la gara di qualificazione all’Europeo femminile, Scozia-Cipro e, qualche mese più tardi, replica con la Macedonia del Nord-Serbia.
La stagione 2020 la vede esordire in Serie C. Nel 2021 diventa la quarta donna ad arbitrare in cadetteria e dirige in Serie A femminile. Inoltre, con la direzione di Cagliari-Cittadella valevole per i sedicesimi di finale di Coppa Italia, si prende il primato come prima donna ad aver mai diretto una squadra di Serie A. È il preludio al grande salto in massima serie, che viene confermato il primo luglio 2022, con la promozione CAN e l’inserimento nella squadra arbitrale per la stagione 2022/23 di Serie A.
Che mestiere fa l’arbitro Ferrieri Caputi
Nella vita di tutti i giorni, l’arbitro Ferrieri Caputi è ricercatrice presso la Fondazione Adapt (Associazione per gli Studi Internazionali e Comparati sul Diritto del lavoro e sulle Relazioni Industriali) e dottoranda all’Università di Bergamo. Nel 2014 ha conseguito una Laurea Triennale in “Scienze politiche”, presso Università di Pisa; nel 2016 arriva la Laurea Magistrale in “Sociologia e Ricerca Sociale. Analisi e politiche dello sviluppo locale”, presso l’Università degli Studi di Firenze, titolo conseguito cum laude e che l’ha vista essere premiata dall’Associazione Alumni “Cesare Alfieri”, come Migliore Laureata del Corso in Sociologia 2015-2016.
Arbitro Ferrieri Caputi: stile e caratteristiche
L’arbitraggio della Ferrieri Caputi mette in mostra autorevolezza e decisione, con grande capacità comunicativa e fermezza. Predilige uno stile “all’inglese”, lasciando correre molto e intervenendo solo se strettamente necessario. Direzione di gara pulita e attenta, fischia poco, ma in modo puntuale e preciso, anche grazie al suo grande senso della posizione e alla capacità di essere sempre molto vicina all’azione di gioco. La Serie A sarà un bellissimo e atteso battesimo, conquistato e meritato con lavoro e passione, per dimostrare ancora una volta come, anche nel calcio sia possibile abbattere le barriere e segnare il cambiamento.