Virgilio Sport

Classifica ATP, Sinner fa 26 settimane al numero 1: Berrettini sale ancora. Passaro nega il record all’Italia

Sinner avvicina Alcaraz per settimane al n°1 ATP, mentre Berrettini guadagna una posizione in classifica e avvicina il suo obiettivo. L'Italia sfiora il recordo di azzurri in top-100 con Passaro

Pubblicato:

Matteo Morace

Matteo Morace

Live Sport Specialist

La multimedialità quale approccio personale e professionale. Ama raccontare lo sport focalizzando ogni attenzione sul tempo reale: la verità della dirette non sono opinioni ma fatti

Ultimi movimenti del 2024 nella classifica ufficiale ATP del 2 dicembre, con Matteo Berrettini che ha guadagnato una posizione, avvicinandosi ancora di più all’obiettivo di rientrare tra le prime 32 teste di serie al prossimo Australian Open. Con la finale persa al Challenger di Maia invece Francesco Passaro fallisce l’accesso tra i primi 100, risultato che avrebbe permesso all’Italia di chiudere per la prima volta nella sua storia con dieci azzurri in top-100. Jannik Sinner intanto inizia la sua 26esima settimana in vetta al ranking mondiale, solo dieci in meno di quelle del rivale Carlos Alcaraz.

Berrettini scala una posizione: obiettivo più vicino

Complici i punti persi da Nuno Borges, che lo hanno fatto scivolare indietro di tre posizioni al 36° posto nel ranking ATP, Matteo Berrettini scala ancora una posizione in classifica stabilendosi al 34° posto. Un risultato niente male per quella che è stata la stagione della rinascita di The Hammer, il quale a inizio anno era 92°, e che lo avvicina ancora di più a quello che era il suo obiettivo del 2024, ovvero risalire il ranking in modo da rientrare tra le 32 teste di serie del prossimo Australian Open, risultato distante solo due posizioni per essere sicuro.

Passaro perde in finale: niente record per l’Italia

Si chiude con un po’ di rammarico invece il 2024 di Francesco Passaro, che, dopo un inizio di stagione non esaltante e sulla falsariga del deludente 2023, si era ripreso grazie al successo in finale al Challenger di Torino contro Lorenzo Musetti dello scorso maggio. Da quella vittoria in poi il classe 2001 era risalito in classifica dopo essere scivolato quasi al 250° posto, sfiorando addirittura la top-100, che sarebbe diventata realtà se non fosse stato sconfitto in finale al Challenger di Maia da Damir Dzumhur.

L’entrata di Passaro nei primi 100 avrebbe anche permesso all’Italia di chiudere per la prima volta una stagione con ben dieci tennisti in top-100, risultato raggiunto già nell’aprile del 2021, stagione in cui gli azzurri a mantenere la posizione sino al termine dell’anno furono otto, quindi uno in meno rispetto al 2024.

Sinner si avvicina ad Alcaraz per settimane al n°1 ATP

Quella iniziata il 2 dicembre è invece la 26esima settimana al n°1 del ranking ATP per Jannik Sinner, che una volta ottenuta la vetta non l’ha più mollata ed è ormai sempre più vicino al rivale Carlos Alcaraz in questa speciale classifica. Lo spagnolo è infatti fermo a 36 settimane, il che vorrebbe dire che l’altoatesino potrebbe eguagliarlo il prossimo 10 febbraio, cosa tra l’altro molto probabile visto l’ampio margine di vantaggio sugli inseguitori in classifica (quasi 4000 punti su Alexander Zverev e quasi 5000 su Carlitos).

Classifica ATP: la top-100 completa

Leggi anche:

Falkensteiner Hotels

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...