Lo scudetto è ormai in cassaforte, anche nella nostra classifica depurata da sviste e topiche dei direttori di gara: Napoli campione d’Italia senza ombre. Ancora apertissime, però, la corsa per Champions, Europa e Conference League, e la lotta per non retrocedere. Vediamo come cambia la nostra classifica di serie A senza errori arbitrali dopo la 34ma giornata, la quintultima della serie, segnata ancora una volta da un match condizionato da errori di arbitro e Var.
Arbitri: la svista in Milan-Lazio
C’è un errore determinante nel match di San Siro tra Milan e Lazio. Il gol del vantaggio rossonero, firmato da Bennacer, andava infatti annullato. Lo ha spiegato il talent arbitrale di Dazn, Luca Marelli: al momento della ripresa del gioco, nell’azione che ha portato alla rete, Giroud aveva infatti un piede in area. Avendo partecipato all’azione, questa avrebbe dovuto essere interrotta dal direttore di gara: Rapuano. Ai fini della nostra classifica, comunque, Milan-Lazio non è stata falsata: regolarissimo, infatti, l’altro gol rossonero firmato da Theo Hernandez.
Serie A, continuano le polemiche
Polemiche anche in Roma-Inter, soprattutto di marca giallorossa per la direzione di Maresca. Il fischietto della sezione di Napoli, in realtà , sbaglia soltanto nella gestione dei cartellini: nessun errore grave per lui. Proteste atalantine per il match della Juve: tutte giuste, però, le decisioni di Doveri. Due i rigori concessi da Marchetti in Napoli-Fiorentina: evidente il primo, con placcaggio di Milenkovic in area su Lobotka, meno netto il secondo, anche se l’intervento di Nico Gonzalez su Kvaratskhelia sembra in ritardo.
Errori arbitrali: altro match falsato
Il match falsato del turno, in ogni caso, è un altro: Torino-Monza. Mancano infatti due penalty a favore dei granata. Al 35′ della ripresa Marlon sfiora il pallone e poi stende Karamoh in area. Al 44′, poi, Ricci viene trattenuto in modo evidente in area dopo essersi inserito alle spalle di Rovella. Inspiegabili sia la mancata concessione del rigore da parte di Zufferli, sia il mancato intervento da parte del Var.
Serie A, la classifica senza errori arbitrali
Ecco la classifica di Serie A 2022-2023 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
NAPOLI | 83 | NAPOLI | – | 83 |
JUVENTUS | 66 | JUVENTUS | – | 66 |
LAZIO | 64 | LAZIO | – | 64 |
INTER | 63 | ROMA | -4 | 62 |
MILAN | 61 | MILAN | – | 61 |
ATALANTA | 58 | INTER | +4 | 59 |
ROMA | 58 | ATALANTA | +2 | 56 |
FIORENTINA | 46 | FIORENTINA | -5 | 51 |
UDINESE | 46 | TORINO | -2 | 48 |
BOLOGNA | 46 | MONZA | – | 46 |
TORINO | 46 | SASSUOLO | +2 | 42 |
MONZA | 46 | UDINESE | +4 | 42 |
SASSUOLO | 44 | BOLOGNA | +6 | 40 |
EMPOLI | 38 | SALERNITANA | +1 | 34 |
SALERNITANA | 35 | LECCE | -2 | 33 |
LECCE | 31 | EMPOLI | +5 | 33 |
VERONA | 30 | SPEZIA | -4 | 31 |
SPEZIA | 27 | VERONA | – | 30 |
CREMONESE | 24 | CREMONESE | -1 | 25 |
SAMPDORIA | 17 | SAMPDORIA | -2 | 19 |
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport, giunto alla sua quarta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan