Record negativo per la 35ma giornata di serie A, la quartultima della serie: addirittura tre le partite falsate per le sviste, piuttosto clamorose, dei direttori di gara. Errori a cui non hanno posto rimedio, evidentemente, dalla sala Var. E dire che i punti cominciano a diventare pesantissimi, anche per la nostra speciale classifica senza errori arbitrali, dove – dopo l’aritmetica conquista dello scudetto da parte del Napoli – c’è da registrare la retrocessione in cadetteria della Sampdoria.
Arbitri: la prima partita falsata
La prima partita falsata della quartultima di serie A è quella dell‘Olimpico tra Lazio e Lecce. Manca un rigore, infatti, in favore dei biancocelesti. Piuttosto evidente la spinta in area di Gallo su Milinkovic-Savic, non ravvisata da Maresca e dalla sala Var. Decisione, questa, che ha fatto infuriare – giustamente – il tecnico laziale Sarri. Mancano due punti in classifica alla Lazio, che avrebbe meritato la vittoria.
Doppio errore clamoroso, che sviste
Due, invece, gli errori commessi dal giovane Cosso di Reggio Calabria allo stadio U-Power di Monza. Due i rigori negati al Napoli contro il Monza, il primo addirittura solare per un calcione rifilato da Pessina a Osimhen: il direttore di gara ha addirittura fischiato fallo in attacco, mentre dalla sala Var hanno inspiegabilmente avallato la sua decisione. Da rigore anche la spinta di Izzo su Politano, poco dopo. Risultato? Mancano due penalty per i campioni d’Italia, che per la verità ne hanno reclamato anche un terzo: l’intervento di Carlos Augusto su Bereszynski, però, appare regolare.
Terza partita condizionata: rigori negati
Terza e ultima partita falsata in questo turno molto negativo per i fischietti italiani: la sfida del Dall’Ara tra Bologna e Roma. Orsato si è perso due falli da rigore, il primo di Sosa ai danni di Solbakken dopo appena 7′, il secondo di Lykogiannis su Ibanez nella ripresa. Roma, insomma, penalizzata dalle decisioni del fischietto di Schio, due punti che potrebbero risultare pesantissimi nella corsa Champions (ma che nella nostra classifica depurata dalle sviste figurano regolarmente).
Serie A, la classifica senza errori arbitrali
Ecco la classifica di Serie A 2022-2023 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
NAPOLI | 83 | NAPOLI | -1 | 84 |
JUVENTUS | 69 | JUVENTUS | – | 69 |
INTER | 66 | LAZIO | -2 | 67 |
LAZIO | 65 | ROMA | -6 | 65 |
MILAN | 61 | INTER | +4 | 62 |
ROMA | 59 | MILAN | – | 61 |
ATALANTA | 58 | ATALANTA | +2 | 56 |
FIORENTINA | 49 | FIORENTINA | -5 | 54 |
MONZA | 49 | TORINO | -2 | 51 |
TORINO | 49 | MONZA | +2 | 47 |
BOLOGNA | 47 | SASSUOLO | +2 | 42 |
UDINESE | 46 | UDINESE | +4 | 42 |
SASSUOLO | 44 | BOLOGNA | +7 | 40 |
EMPOLI | 39 | SALERNITANA | +1 | 37 |
SALERNITANA | 38 | SPEZIA | -4 | 34 |
LECCE | 32 | EMPOLI | +5 | 34 |
SPEZIA | 30 | LECCE | -1 | 33 |
VERONA | 30 | VERONA | – | 30 |
CREMONESE | 24 | CREMONESE | -1 | 25 |
SAMPDORIA | 18 | SAMPDORIA | -2 | 20 |
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport, giunto alla sua quarta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan